PIEDIMONTE MATESE – Lealtà anche senza deleghe o cariche assessorili. A distanza di poco più di tre settimane dalla scelta dell’esecutivo a 4 e a pochi giorni dal secondo consiglio comunale interviene con una nota di commento il consigliere comunale di minoranza, Nicola De Girolamo(PDL sia pure indipendente-autosospesosi dal partito a pochi giorni dalla scadenza delle liste ), referente del presidente del consiglio Paolo Romano e parte del gruppo(ecco il “noi” nella parte finale del comunicato) che fa capo all’esponente regionale del popolo delle Libertà.
E’ l’unico ad essere rimasto senza deleghe operative. Indiscrezioni parlavano di una richiesta di assessorato da parte dell’ex assessore delle giunte Sarro. Ma al massimo , in questa fase di avvio poteva vantare una o più deleghe che avrebbe rifiutato anche in considerazione della scelta di “congelare” il quinto assessore possibile per legge. La sua posizione è stata oggetti di commenti tra la gente mai manifestati palesemente .A rompere il suo è proprio De Girolamo con una nota che ha velati richiami al “dentro” della sua maggioranza verso cui professa lealtà e fedeltà di mandato in seguito al voto popolare che lo ha eletto tra i primi cinque. “Rappresentare le istanze dei moderati della compagine che ha vinto le elezioni a Piedimonte e continuare a farlo indipendentemente da deleghe o incarichi di maggiore o minore visibilità politica, è per me una questione fondamentale, di coerenza politica”. E’ quanto afferma il consigliere comunale di Piedimonte Matese, De Girolamo, che aggiunge: “Per me, allo stato, conta il mandato degli elettori, di quegli elettori grazie ai quali, forse inaspettatamente per qualcuno, ho ottenuto un’ottima affermazione elettorale, come quinto degli eletti a Piedimonte.”. “Non so che valore possano dare altri al principio della coerenza” – aggiunge De Girolamo- “nè mi interessa capire se all’interno della maggioranza vi siano o meno problemi di tenuta politica tali da suggerire comportamenti che con la coerenza hanno poco o nulla a che vedere”.“Per quanto mi riguarda” – conclude De Girolamo- “ non solo rimarremo leali alla maggioranza ma, proprio nella logica del principio di rappresentatività, continueremo, rilanciandola, a farci interpreti delle ragioni dei tanti moderati che sostengono l’amministrazione” conclude De Girolamo.
