PIEDIMONTE MATESE – L’amministrazione è poco attenta alla gestione del territorio. E’ la denuncia –sollecitazione del gruppo di Progetto Civico attraversa la nota del consigliere Gerardo De Rosa. Il consigliere , in particolare,”denuncia la scarsa attenzione riservata al territorio comunale da parte dell’amministrazione in carica e invita gli amministratori di maggioranza a verificare le condizioni di alcune strade della periferia con particolare riferimento a via Pesca e la ex S.S. 158, direzione Alife.
Queste strade- aggiunge- in occasione di eventi piovosi anche non particolarmente intensi, diventano dei veri e propri torrenti. Il fenomeno è dovuto alla mancanza di pulizia dei fossi laterali che risultano completamente ostruiti. Le cunette, infatti, oltre ad essere ricettacolo di ogni genere di rifiuto, non riescono a ricevere tutte le acque di precipitazione a causa dell’ostruzione degli appositi varchi di scolo delle acque raccolte sul manto stradale. Tale situazione provoca difficoltà alla circolazione col relativo rischio per l’incolumità degli automobilisti. E’ opportuno sottolineare che i danni prodotti dalle alluvioni sono spesso dovuti alla cattiva gestione del territorio. Sarebbe, quindi, opportuno, prima che sia troppo tardi- è il monito di De Rosa- disporre una attenta ricognizione degli impianti di regimazione delle acque piovane attraverso la pulizia delle caditoie, delle tubazioni di scolo e dei varchi di scolo sulle strade al fine di rendere agevole il deflusso in caso di pioggia. Sarebbe, altresì, necessario, al fine di prevenire disastri irreparabili, tenere sotto controllo il Vallone “Valle Paterno” che in alcuni tratti è letteralmente ostruito e in altri interessato dalla stabulazione di cavalli e muli i cui proprietari sono ben noti. Il nubifragio del 15 settembre ultimo scorso che si è abbattuto su Lipari, l’isola maggiore dell’arcipelago Messinese, che ha provocato in poche ore danni per circa 30 milioni di euro, dovrebbe insegnare qualcosa. Qui le acque del torrente “Canneto”, ingrossato dalle piogge torrenziali, hanno invaso le strade trasformandole in veri fiumi di fango travolgendo tutto ciò che incontrava. Amministrare non è solo sfilate, non è solo facciata, non è solo ciò che interessa al singolo ma è anche programmazione e prevenzione.Non aspettiamo che sia troppo tardi”.