“Don Diana è un esempio che deve ispirare le nuove generazioni in un momento non buono per la legalità in l’Italia che ricorda da vicino Tangentopoli. Queste Paese cambia se le istituzioni danno l’esempio, ma non è un bel segnale che un’icona dell’Antimafia di questo territorio voti contro la decadenza di Minzolini”. Così il vice-presidente della Camera Luigi Di Maio che questa mattina a Casal di Principe ha partecipato alla commemorazione della morte di don Peppe Diana, il sacerdote ucciso dai Casalesi il 19 marzo del 1994 nella sacrestia della parrocchia di San Nicola di Bari; proprio in questa chiesa si è tenuta la messa officiata dal vescovo di Aversa Angelo Spinillo. Il riferimento di Di Maio è alla giornalista Rosaria Capacchione, senatrice del Pd, sotto scorta per le minacce della camorra..