AVERSA – Dando seguito a quanto stabilito nell’incontro del 23 dicembre, nella serata di martedì 7 gennaio, presso il circolo di Aversa del Partito Democratico, si è svolto il secondo incontro tematico dedicato alla questione ambientale e alla problematica Terra dei Fuochi.
I presenti, tra cui esponenti dell’associazionismo e dell’ambientalismo, hanno elaborato una richiesta di modifica al decreto legge denominato “Terra dei fuochi” che parte dalla richiesta di abrogazione dell’articolo 5 con cui il governo ha disposto la proroga della gestione commissariale straordinaria nell’ambito dello smaltimento rifiuti nella Regione Campania e lasciare che le funzioni, per anni gestite da commissari, siano finalmente lasciate alle competenze degli enti locali.
Una richiesta indirizzata direttamente ai parlamentari campani del Partito Democratico che dovranno farsi carico delle istanze del territorio. “Il decreto legge – spiegano i democrat aversani – ha molte mancanze in quanto non si occupa della questione legata allo sversamento illecito dei rifiuti tossici e nocivi; non si occupa del problema legato al sommerso che genera traffici illegali di rifiuti; inoltre non vi è nessuna pena per coloro che commissionano lo smaltimento illecito di rifiuti”.
“Da oggi – concludono – si apre una partita politica per migliorare la legge che il parlamento si appresta ad approvare. Siamo pronti perché per noi ad oggi il decreto Terra dei fuochi è un decreto che non c’è in quanto, come già evidenziato, non centra le problematiche ambientali delle province di Napoli e Caserta”.
Il tavolo si riunirà nuovamente la settimana prossima per predisporre l’attività che culminerà in un dibattito pubblico sull’emergenza ambientale, durante il quale sarà presentato il testo che sarà presentato a parlamentari e governo.