“Siamo contrari a ogni norma, come quella dello schema di decreto in esame alla Commissione Ambiente della Camera lunedì prossimo, che ipotizzi l’autorizzazione a trattare rifiuti nei cementifici. Non firmeremo mai alcun conferimento di rifiuti ad impianti del genere, siamo com’è noto contrari al proseguimento delle attività di cementifici e cave. Il nostro territorio non ha alcun bisogno di ulteriori motivi di allarme”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio a proposito delle norme in discussione a Montecitorio.
“Detto questo – aggiunge il sindaco -, ribadisco quanto espresso anche in solleciti agli organi di controllo, Asl e Arpac, che sono il necessario supporto tecnico all’attività dei Comuni: bisogna uscire dagli equivoci spesso emersi nell’ambito delle conferenze dei servizi su questo tema e corrispondere con esattezza e puntualità a tutti i necessari controlli”.
In merito alla convocata riunione con le associazioni civiche e ambientaliste per lunedì prossimo, il sindaco precisa: “Ho inteso personalmente svolgere un’attività di ascolto delle loro posizioni. Partendo dall’unanime condivisione del fallimento del sistema delle discariche, è necessario affrontare in maniera più ampia la determinante questione della Tares che, nella sua attuale articolazione anche temporale, si rappresenta come un macigno sul percorso di programmazione degli enti locali: aumento di costi, mancanza di liquidità, la prospettiva di un’emergenza rifiuti per l’impossibilità della raccolta. Preoccupazioni e allarmi segnalati al presidente del Consiglio Mario Monti, che non ci ha risposto. Temi e solleciti condivisi con il Governatore Stefano Caldoro, il sindaco di Salerno Enzo De Luca e oggetto di un confronto anche con il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Diventa allora necessario che Caserta si doti di un impianto per il trattamento dei rifiuti e che affianchi la nostra manovra di intervento nella raccolta dei rifiuti, che vogliamo sempre più differenziare. Non un inceneritore e non in zona Lo Uttaro, lo dico anticipatamente e in maniera netta per bloccare ogni polemica e ogni strumentalizzazione”.