SAN NICOLA LA STRADA – “Stamattina (ieri per chi legge, ndr.) sono partite le comunicazione per la convocazione del Consiglio comunale che si terrà il prossimo 24 gennaio per l’approvazione del Bilancio Consuntivo, solo dopo l’approvazione del documento contabile, procederò al rimpasto della nuova giunta”. È quanto ha affermato il Sindaco Pasquale Delli Paoli alla nostra richiesta di conoscere quando sarebbe stata nominata la giunta che risulta dimissionaria dal 4 luglio 2012.

“Nei giorni scorsi ha ricevuto dall’Udc la richiesta di nominare assessore un proprio rappresentante. Voglio sottolineare” – ha aggiunto la fascia tricolore – “che la richiesta dell’Udc sarà sottoposta ai partiti che compongono la maggioranza perché non è una decisione che dipende esclusivamente da me. Tutti sanno che a maggio del 2012, quando nominai gli assessori che erano stati eletti consiglieri comunali con un grande successo personale, dissi che gli assessori, a meno di gravissime inefficienze, sarebbero rimasti per tutto il tempo della consiliatura. Per quanto mi riguarda è ancora così, se poi i capigruppo della maggioranza dovessero decidere diversamente ne prenderò atto, ma ciò non sarà dipeso da me”. Dopo la tornata elettorale del maggio 2012, al Pdl, primo partito in Città con il 19,95 % (voti 2.525), vennero assegnati quattro seggi, mentre all’Udc, che ottenne il 13,05 % (voti 1.652), furono assegnati due seggi. Nel corso della consiliatura, Antonio Megaro, nel frattempo eletto Presidente del Consiglio comunale, lasciò il Pdl fondando una sua lista personale, mentre l’ex consigliere del Partito Democratico, Vincenzo Santamaria, è transitato nella lista dell’Udc, non prima però di aver votato in diversi consigli comunali contro la maggioranza di centrodestra, quella stessa maggioranza di cui ora fa parte. È, sicuramente, una posizione anomala quella di Santamaria che sino ad oggi continua a far parte dell’AGISAC (Agenzia comunale di gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale) in nome e per conto del Partito Democratico, tanto è vero che lo stesso Presidente del Consiglio in diverse occasioni ha invitato Santamaria a lasciare il consiglio di amministrazione dell’AGISAC in quanto ricopre, impropriamente, il posto che è e spetta al Partito Democratico. Sicuramente, queste contraddizioni di Santamaria sono alla base delle rimostranze degli altri partiti della coalizione di centrodestra (Pdl, “San Nicola Futura-MPA”, della ex lista “Insieme per San Nicola”, “Uniti per San Nicola” e diversi consiglieri comunali del Gruppo Misto).

 

Nunzio De Pinto

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