SAN NICOLA LA STRADA – Da indiscrezioni molto autorevoli l’ex sindaco Angelo Antonio Pascariello fra pochi giorni ritirerà in maniera formale dalla compagine di maggioranza il simbolo e la lista civica “Insieme” di cui è titolare dal 2001 e lascerà ai consiglieri eletti, Enrico Nuzzi e Agostino Zampella, nonché l’assessore Domenico Palumbo, liberi di scegliersi con chi accasarsi o di formare un proprio gruppo indipendente, se restare nella maggioranza di centrodestra o di passare all’opposizione.
Si tratterebbe, se l’indiscrezione risultasse al vero (ma non abbiamo motivo di dubitare della fonte), di un autentico colpo di scena nel panorama politico sannicolese. La lista “Insieme” alle elezioni comunali del maggio 2011 risultò il terzo partito della coalizione di centrodestra, dopo il Pdl e l’Udc, con il 10,54 % dei consensi e 1.334 voti, contribuendo in maniera determinante ad eleggere al primo turno il sindaco Pasquale Delli Paoli. La maggioranza può attualmente contare su 12 consiglieri comunali, sindaco compreso, e l’opposizione, composta da Pd e Fds, da 5 consiglieri. Che all’interno della maggioranza la coesione non fosse il punto di forza della coalizione era noto a tutti. Oltre ad Enrico Nuzzi e Agostino Zampella, anche Alfonso Letizia del Pdl, il Presidente del Consiglio comunale Antonio Megaro, e il consigliere Raffaele della Peruta hanno sempre avuto un atteggiamento critico nei confronti delle decisioni adottate dal primo cittadino, anche se quest’ultimo ha sempre affermato che la maggioranza è coesa. Sono molti i punti sui quali i consiglieri della coalizione di centrodestra non sono d’accordo, a cominciare dal bilancio di previsione, dalle criticità del bilancio fatte emergere postume dal segretario generale, dall’affidamento ai privati dei campi di calcio, della piscina comunale, dal teatro comunale “Plauto, dal richiesta di mobilità per un laureato D3, proveniente da “fuori”, invece che privilegiare un “interno”, al quale affidare l’incarico di comandante della Polizia Locale. È ovvio che nel momento in cui l’ex sindaco Angelo Antonio Pascariello ufficializzerà il ritiro del simbolo e della lista dalla maggioranza, il capogruppo Enrico Nuzzi si pone come obbligo morale, tentare in tutti i modi di sostenere Palumbo. Lo stesso Nuzzi non sa ancora quale sarà la sua posizione in un quadro politico locale in continuo cambiamento. “Deciderò con calma e con la saggezza che i miei cittadini vorranno indicarmi nella scelta” – ha affermato Nuzzi – “Verificherò il nuovo assetto politico che si delineerà a giorni e tenterò, nella massima chiarezza trasparenza e legalità, di muovermi affinché il cittadino venga ad essere sempre al primo posto nei miei pensieri. Certo è che da solo poco o nulla posso fare. I cittadini mi hanno votato e il 95% degli stessi erano a conoscenza della mia testardaggine nel portare avanti le tre parole che ritengo sacre nella politica: Legalità, Trasparenza Compartecipazione”.
Nunzio De Pinto