AVERSA – Si è svolto, nel pomeriggio del 30 aprile, nell’aula consiliare del comune di Aversa, l’atteso incontro tra Antimo Castaldo e il Forum dei Giovani. Previsto per venerdì scorso e poi rinviato, il colloquio fra Castaldo e i componenti dell’importante istituzione giovanile è servito al candidato sindaco di Democrazia & Territorio a ribadire quanto riportato nel programma elettorale sui temi delle politiche giovanili e del lavoro.
“Abbiamo affrontato temi essenziali riguardanti il futuro della nostra città e dei giovani che vi risiedono, – ha affermato Castaldo – condividendo la necessità di fare tutto il possibile per evitare che le migliori menti di Aversa siano costrette ad andare via, come è accaduto in questi anni, o vivere in una condizione lavorativa di precariato. Puntare sul Polo delle scienze e delle tecnologie nell’area Texas, in una sinergia positiva fra pubblico e privato, coinvolgendo anche l’università, è uno dei nostri obiettivi espressi chiaramente nel programma presentato a gennaio. Così come attuare una formazione continua, attraverso il recupero degli antichi mestieri e destinando il cosiddetto eco-mostro di piazza Giovanni XXIII nella zona Gescal ad attività artigianali che vanno scomparendo, potrebbe essere un’incredibile opportunità di lavoro per i giovani. Anche il recupero e la valorizzazione dell’Opg, con la creazione del Parco della Musica e dell’Auditorium, va nella direzione di offrire alle giovani generazioni un’occasione concreta per sviluppare la propria creatività e le proprie passioni. Ho toccato anche l’argomento Imu. Se sarò eletto sindaco farò in modo che ci sia l’aliquota più bassa per chi possiede una sola casa o vive con disabili o anziani. Pagheranno, quindi, poco o nulla. Naturalmente, i mancati introiti verranno compensati dalle aliquote più alte per le seconde e terze case. Insomma, chi ha di più pagherà di più”. Castaldo poi torna sull’argomento del recupero e la pianificazione dei Fondi Europei, indispensabili per garantire la realizzazione di progetti e obiettivi che incidano sul sistema urbano, economico e dei servizi. “E’ importante non lasciarsi scappare tali finanziamenti, ma devo dire che la Regione Campania, purtroppo, ha perso grosse occasioni. Il governatore Caldoro è venuto nella nostra città a promettere che Aversa c’è nei progetti della Regione, dimenticando che la Campania, insieme a Sicilia e Abruzzo, è l’ente regionale che sfrutta meno i fondi europei, il 25%. Abbiamo solo un anno di tempo per spendere il restante 75%. La filiera istituzionale tanto osannata dal candidato della destra Sagliocco è un’utopia, sono solo parole al vento. La Regione è totalmente assente su Aversa, nei servizi alla persona, nelle infrastrutture, nei trasporti. Paradossalmente, Aversa ha ricevuto molto di più quando a Santa Lucia c’era il ‘nemico’ Antonio Bassolino”. Intanto, dopo il successo dei due sabati consecutivi, Democrazia & Territorio sarà presente in piazza con il proprio gazebo per tutta la giornata di mercoledì 1 maggio, sempre in via Roma. La mattina dalle ore 10 alle 13 nella serata dalle 17 alle 20.