L’impianto di digestione anaerobica che l’Amministrazione comunale di Caserta sta pensando di realizzare in località Lo Uttaro non solo non rientra nel Piano Provinciale dei rifiuti ma non può essere realizzato in quest’area che, da sempre considerata bersaglio di sversamento lecito ed illecito dei rifiuti, aspetta solo ed unicamente di essere bonificata.
Nella sede del Partito Democratico di Maddaloni, alla presenza della consigliera regionale Lucia Esposito e del presidente provinciale del Partito Arcangelo Correra si è tenuta venerdì sera una riunione promossa dai responsabili dei circoli e dai consiglieri comunali di Maddaloni, San Nicola la Strada e San Marco Evangelista per definire una comune linea di battaglia politica ed istituzionale contro la delibera della giunta di Pio Del Gaudio. La battaglia del PD va nella direzione di sostenere non soltanto l’inidoneità del sito ma anche la validità di un atto amministrativo per il quale Del Gaudio è in difficoltà a spiegarne la propria competenza. Infatti, il compito di provvedere all’individuazione delle aree idonee ad ospitare impianti non spetta al Comune bensì alla Provincia sulla base dei criteri fissati dalla Regione nell’ambito del Piano Regionale dei rifiuti. Inoltre, a nulla vale la scusante, non suffragata da alcun atto ufficiale, circa una presunta riduzione del costo dell’energia elettrica visto che il gestore privato venderà la stessa alla rete elettrica nazionale beneficiando, da solo, dei finanziamenti statali. Caserta, San Nicola, San Marco e Maddaloni sono tutte governate dal centrodestra: appare evidente che c’è una strategia comune per realizzare quest’impianto nei nostri territori a cui dobbiamo far fronte con una iniziativa comune. E’ una battaglia che va combattuta soprattutto insistendo sull’idea di sviluppo e di ripresa che vogliamo dare a quell’area in cui sorgerà, si spera, il Policlinico. Il Partito Democratico sarà presente con proprie iniziative così come pure dovrà essere capace di essere al fianco di altre battaglie, come quelle dei movimenti, che pure condividono i nostri stessi obiettivi. Quella per l’ambiente è una battaglia importante, fondamentale per la salute e per il futuro dei nostri territori.