“In questi ultimi giorni, la città di Teverola è salita alla ribalta delle cronache locali e nazionali, con una notizia che ha creato grande confusione e un forte disorientamento nella nostra comunità”. Così esordisce il gruppo politico Noi Teverola nel commentare le dimissioni del sindaco Dario Di Matteo, che ha comunque venti giorni per ritirarle. “In attesa – si legge ancora- di fare luce sulle gravi accuse, le dimissioni da parte del sindaco Dario Di Matteo (attualmente sospeso dalla Prefettura) rappresentano un atto di responsabilità, soprattutto perché è in gioco la credibilità di un ente e dei cittadini. Ci auguriamo che tali dimissioni non siano frutto di una mera strategia difensiva, ma che vengano dichiarate irrevocabili, senza neppure attendere la scadenza del termine di venti giorni entro il quale il sindaco potrebbe revocarle. Anzi, a questo punto, seguendo l’esempio del sindaco, chiediamo a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione di dimettersi ad horas, per dare almeno una volta un segnale di coesione e di comunione di intenti ai cittadini che si sentono smarriti e senza una guida stabile. Se ciò non dovesse accadere o, ancora peggio, se il sindaco condizionasse la revoca delle dimissioni all’esito del riesame previsto per domani, si scriverebbe davvero una brutta pagina della politica teverolese, l’ennesima anche considerando tutte le problematiche giudiziarie che riguardano la dirigenza dell’ufficio tecnico. Intanto vogliamo evitare processi all’intenzione e augurarci un’assunzione di responsabilità “vera” che consenta alle autorità preposte di ristabilire una normalità amministrativa, purtroppo gravemente compromessa”.