Partono i controlli sul rispetto del calendario della raccolta differenziata dei rifiuti da parte dei cittadini. Nell’ottica di mantenere alta l’attenzione sul corretto espletamento del servizio, l’amministrazione comunale retta dal Sindaco e Consigliere Provinciale Silvio Lavornia ha programmato una serie di azioni utili a scovare eventuali casi di inosservanza del regolamento di igiene urbana approvato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale e di mancata applicazione dell’ordinanza sindacale che, lo scorso luglio, portò all’entrata in vigore dei nuovi termini e delle nuove modalità di differenziazione del’immondizia prodotta in casa dalle famiglie dragonesi.
Su iniziativa del Vice Sindaco e Assessore delegato all’Ambiente e all’Ecologia Pierino Piucci, da alcuni giorni sono scese in campo le Gav, le Guardie Ambientali Volontarie in servizio presso il Municipio al fine di monitorare l’intero territorio comunale da fenomeni di inquinamento e di scarico abusivo ed incontrollato dei rifiuti.
In particolare, molto attiva è la volontaria Maria Rosaria Mormile che si sta occupando della verifica della corrispondenza dei rifiuti depositati davanti alle abitazioni rispetto al giorno e alla frazione indicata sul calendario, così da segnalare poi al comando di Polizia Municipale i trasgressori.
Così come previsto nel regolamento di igiene urbana adottato di recente, difatti, sono stati avviati i controlli con la possibilità di comminare sanzioni amministrative e pecuniarie ai danni di quei cittadini che non fanno la differenziata e che non rispettano puntualmente il calendario del “porta a porta”, in modo tale da creare inconvenienti e disservizi vari alla ditta aggiudicataria del servizio che quotidianamente effettua la raccolta tanto a Dragoni centro quanto nella frazione di Maiorano di Monte.
I controlli da parte della Gav Mormile, che perlustra l’intero territorio comunale a bordo dell’auto assegnata al nucleo comunale delle guardie ambientali, proseguiranno con sempre maggiore intensità e incisività anche nelle prossime settimane, con il chiaro obiettivo di scongiurare infrazioni tali da mettere a repentaglio il lavoro svolto sin qui dall’amministrazione Lavornia nel settore dei rifiuti fino a toccare quota 74% di differenziata nel giro di pochi mesi.