CASERTA – Venerdì 12 ottobre 2012, in occasione della giornata nazionale di manifestazione, anche a Caserta si è tenuto il corteo – promosso principalmente dall’Unione degli Studenti e dal Collettivo Studentesco Nuvola Rossa – contro il PDL Aprea (progetto di legge che mira a privatizzare la scuola pubblica e ad eliminare i diritti di assemblea e di rappresentanza), per il finanziamento di una legge per l’edilizia scolastica, per una carta studenti che dia agevolazioni per l’accesso ai saperi, per un trasporto pubblico di qualità, per un piano dei rifiuti dal basso che ponga al centro la raccolta differenziata, per uno spazio di aggregazione (dove vedersi, riunirsi, discutere, stare insieme e fare cultura – seminari, cineforum, dibattiti, concerti, rappresentazioni teatrali, corsi, ripetizioni a basso costo, etc-).
Corteo partecipatissimo, nonostante la pioggia battente. Più di 1500 studenti in piazza per la Questura.
Durante il corteo, gli studenti arrivati dinanzi alla ex Biblioteca Comunale, sita in Via Roma, con un blitz sono entrati (considerando, che la biblioteca, nonostante fosse abbandonata, aveva la porta aperta) hanno affisso uno striscione con scritto «SPAZIO LIBERATO», e hanno presidiato lo stabile facendo assemblea pubblica, mentre il corteo si recava velocemente sotto il Palazzo del Comune. Arrivati lì una delegazione di studenti ha incontrato il primo cittadino per discutere della proposta di spazio di aggregazione presentata ormai un anno fa. La proposta era stata accolta dal Sindaco, ma dopo un anno di tavoli, non aveva ancora preso concretezza. Il colloquio si è concluso con il ripetersi della promessa di concessione dello spazio. In contemporanea, gli attivisti, hanno continuato l’assemblea nella ex biblioteca. Assemblea, a cui poi ha partecipato, anche il consigliere comunale Edgardo Ursomando, che si è fatto portavoce delle istanze degli studenti, presentando insieme agli altri consiglieri comunali di opposizione la richiesta di convocazione urgente di un consiglio comunale ad hoc per parlare del progetto.
Il progetto di spazio di aggregazione ha trovato fin da subito l’appoggio dei consiglieri comunali di maggioranza del Movimento per l’Autonomia, che si sono premurati di far avere un incontro col dirigente comunale Cioffi agli studenti. Incontro che si è concluso fissando un sopralluogo per lunedì 15 ottobre alle ore 9:30 per stabilire la metratura da destinare allo spazio e la consegna degli spazi agli studenti per venerdì 19 ottobre. Impegni, confermati sia dal sito del Comune, che dalla pagina facebook del sindaco Pio Del Gaudio.
Ieri, invece, presso via San Carlo 66, si è tenuta un’assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza che ha deciso che il giorno venti ottobre si terrà l’inaugurazione (con assemblea pubblica, cineforum e festa conclusiva), a cui sarà invitata anche l’Amministrazione Comunale. Decise anche le prime attività: trasmissione radiofonica (in collaborazione con Radiossina), corso di programmazione informatica, corso di italiano ai migranti, cineforum, presentazione di un libro. Tutti i giorni lo spazio sarà aperto come aula studio e come WiFi Zone. Il movimento studentesco, comunicherà agli studenti la vittoria con una pagina fan ad hoc, con un volantinaggio e con delle assemblee permanenti per decidere insieme la programmazione delle attività.
