CASAL DI PRINCIPE – Riceviamo e pubblichiamo la riflessione di Antonio Fontana, storico esponente della sinistra di Casal di Principe ed attualmente dirigente cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà. Fontana apre una riflessione sulle prossime amministrative che a Casal di Principe saranno sub judice.
Gli atti del comune, infatti, sono sotto la lente della commissione d’accesso inviata dalla Prefettura e anche la prossima amministrazione rischia di essere sciolta. “Una Competizione elettorale che per alcuni “scribacchini di parte” sta diventando la caricatura di uno spettacolo già visto e rivisto. Chi si esalta nel prefigurare lo scontro del BENE contro il MALE, ( rappresentazione falsa e ridicola), non ha a cuore gli interessi della città. I fan PD o PDL, rischiano di rendere vano lo sforzo di chi vorrebbe uscire da decenni di malaffare e infiltrazioni camorriste, nella gestione del Comune e del territorio, senza sentirsi immerso nel mare della demagogia. Dopo i falsi miti criminali , non abbiamo bisogno di “eroi di cartoni” o presunte personalità, per mettere sul Piedistallo ovvero come Sindaci Simboli (di che?) dal potere salvifico: ci vogliono solo persone oneste, capaci e coraggiose nel perseguire obiettivi di crescita civile e sviluppo produttivo del territorio …Gli apparati di partiti impegnati nella rincorsa affannosa per mettere “il cappello” sulla vicenda elettorale (…..per “giocarsi la loro partita sulla piazza “mediatica” di Casale e per un ritorno d’ immagine di “legalità”) sono un peso e un danno per quanti vorrebbero imboccare la strada del cambiamento, con il ripristino di regole trasparenti e partecipate e ricercando l’impegno forte (anche delle Istituzioni Centrali) per dare spinta rapida alla valorizzazione delle forze produttive del territorio, per dare possibilità di lavoro e futuro ai giovani. Per questo obiettivo, il consenso e la partecipazione dei cittadini che condividono il desiderio di spezzare la catena Affari/Politica/Camorra, sono la vera forza per dare una svolta reale e non di facciata, nell’amministrazione del Comune. Un’ informazione corretta ed equilibrata, senza censure ne faziosità, può avere un ruolo molto importante nella “normalizzazione” della convivenza civile e politica. Io sarò dalla parte di chi non cede al malaffare, al compromesso con pseudo -politici – riciclati, alla sirena della Notorietà a scapito di una efficacia seria lotta per la giustizia sociale e il recupero alla vita di questo territorio. Naturalmente la proposta di candidatura di Renato Natale, attuale segretario Pd, con supporto di una lista civica e senza simboli di partito, alla quale Sel darà il suo apporto, ha il profilo politico giusto per la situazione emergenziale che viviamo.