Alife- “La forestazione è una questione terribilmente seria”. Presentata dal moderatore Michele De Simone, “come donna del mare” in un convegno che parla di montagna ed aree interne, l’assessore Daniela Nugnes ha affrontato, partecipando al convegno su Molisannio, la problematica che angoscia tante famiglie verso la fine del suo intervento “risparmiando” il presidente Fabrizio Pepe ma non l’ex governatore Bassolino il cui esecutivo diede forma alla cosiddetta stabilizzazione di molti baif. Con (semi)ironia ha rimproverato il capo dell’ente montano, Pepe “per fomentare critiche sui giornali” ma ha voluto richiamare l’eredità ricevuta dal precedente governo regionale di centro sinistra :” Occorre ripartire da verità .Nel 2010 in bilancio c’era zero nel comparto della forestazione perché la regione aveva sfrato il patto di stabilità e tra le sanzioni vi era- come è noto- la impossibilità di fare mutui per cui i soldi erano solo sulla carta. Oggi Bassolino ed altri danno lezioni di etica ed io come casertana mi sento offesa- ha detto la Nugnes ricordando anche il territorio mondragonese “martoriato”. Questo per il passato ma per l’oggi ed il futuro? Beh le nuvole dell’incertezza sovrastano sul cielo della forestazione( il progetto di legge unificato dopo mesi di purgatorio è ritornato in commissione a pochi mesi dalla scadenza del mandato ndr). Quanto agli enti montani ma crede allo scioglimento ma occorre una riforma come unione tra i comuni o altro ma non dare l’impressione di mantenere l’esistente a tutti i costi” ha aggiunto. La parte più spinosa è quella finanziaria con i mesi arretrati non pagati : occorre certo dare un segnale di buona programmazione”. La Nugnes ha ricordato gli aumenti del tetto di spesa che consentiranno di pagare una piccola parte degli arretrati degli stipendi baif :” i soldi ci sono in cassa ma non possiamo spenderli per i vincoli del patto di stabilità . E’ davvero surreale” ha detto oltre a far riferimento a generici “cavilli burocratici”. In precedenza l’assessore regionale ha sottolineato le difficoltà di risolvere i problemi di una provincia complicatissima ma su cui è riuscita nonostante tanto ostruzionismo a riequilibrare più equamente i flussi delle risorse da erogare nel territorio casertano rispetto ad altre aree regionali ( qui è scattato un applauso generale). E’ la seconda volta che la Nugnes conclude la cerimonia celebrativa per l’ex assessore e deputato Dante Cappello :” mi colpì- ha detto nella premessa- il fatto che lasciò la Camera dei Deputati per ritornare ad occuparsi della sua terra più da vicina .Un segnale per lavorare a favore dei territori più deboli.Molti mi dicono le ragioni delle mie visite( molto frequenti da diversi mesi ndr) in questa terra, che è un pezzo sano del territorio agricolo, che ha grosse risorse ma occorre comunicazione ed un’idea del territorio da valorizzare” ha concluso la Nugnes.
Michele Martuscelli