Guardando quello che sta accadendo a Gricignano i turchi sgranerebbero gli occhi, resterebbero a bocca aperte e dopo un millesimo di secondo direbbero: “Mamma mia!!!”. La morente maggioranza consiliare durante la campagna elettorale è diventata irrefrenabile. Incontinente. Se nei 5 anni di mandato il duetto tra Andrea Aquilante (candidato sindaco) e Andrea Moretti (in corsa per un posto in consiglio) ha inscenato sotto il profilo amministrativo uno spettacolo di quart’ordine, negli ultimi giorni stiamo assistendo alla proiezione di un film horror. Come sempre il sangue che scorre è quello dei cittadini. Ha aperto le danze Moretti, sindaco uscente e candidato al consiglio comunale, a sostegno della prima ballerina Aquilante, che è impareggiabile quando indossa sul proscenio politico perizoma e tutù. Il sindaco uscente ha perso l’occasione d’oro di tacere sulla vittoria popolare contro la Eco Transider. Ha dichiarato di essere stato sempre accanto ai cittadini. Ma dove? Su Marte, forse. Peccato che la “fabbrica della puzza” si trova nella zona Asi di Gricignano. Deve aggiornare il navigatore (costa poco). Poi con la sua solita soporifera flemma (scusate se mentre scrivo sbadiglio) ha solennemente annunciato la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili. Stavolta era sulla Luna. Gli Lsu non sono stati stabilizzati affatto. Il Comune di Gricignano, caso unico, dovrà partecipare al prossimo bando regionale essendo stato escluso dall’ultimo. Ma è sempre colpa del navigatore. Avrà preso sonno anche lui. Nel frattempo è stato approvato il Piano urbanistico comunale (avete letto bene) con un colpo di coda degno dei dinosauri di Jurassic Park.
L’atto finale di una commedia che però fa piangere è andato in scena nell’ultimo consiglio comunale. L’ordine del giorno è stato integrato con il punto “Sdemanializzazione di tre strade comunali nella zona Asi”. Le richieste di acquisizione erano state avanzate da tre società: Consorzio Sinè Scarl (richiesta del 21 novembre 2014), Frigo Caserta Srl (richiesta del 28 dicembre 2017), Marican Srl (richiesta del 26 marzo 2018, poco prima della presentazione delle liste alle comunali). Il consiglio comunale ha dato il via libera alla vendita con i soli voti della maggioranza. Gli esponenti dell’opposizione e gli ex assessori Alfonso Buonanno e Attilio Guida hanno votato contro. Vi starete chiedendo che c’è di male a vendere ai privati tre strade? Beh, nulla. Se non fosse che le strade sono state svendute. E il Comune ha incamerato meno soldi. Con la conseguenza che i cittadini l’hanno preso di nuovo a quel posto, suscitando un po’ di invidia in Aquilante. L’acquisizione delle strade è costata alle società soli 29,03 euro al metro quadrato. Prezzi stracciati se vengono paragonati a quelli stabiliti dal Comune di Carinaro. L’Ente confinante con Gricignano nel 2013 ha ceduto delle strade sempre nella zona Asi per un valore di 55 euro al mq. A Gricignano invece sono scattati i saldi estivi. Come mai? Chissà. Possiamo solo dire che una delle tre società che hanno beneficiato dei prezzi scontati del 50% è la Marican, di cui, ma è solo un caso, sono consulenti esterni il presidente del consiglio comunale, l’ingegnere Antonio Lucariello, e il consigliere, sempre di maggioranza, Carmine Della Gatta, di professione geometra. Che hanno votato entrambi col sorriso sulle labbra a favore della vendita delle strade. La Marican ha acquisito ben 2853 mq di strada con un costo totale di 82.845 euro. Se i terreni si fossero trovati a Carinaro avrebbe sborsato 156.915 euro. Ben 74.070 euro in più che sarebbero andati a rimpinguare le casse comunali. A Gricignano non funziona così. Pochi privati guadagnano, tutti gli altri cittadini pagano. Dopo questo provvedimento i turchi, di cui sopra, hanno ripetuto: “Mamma mia!!!”. E poi hanno aggiunto: “E che cazzo!!!”. A questo punto è subito sceso in pista Aquilante. Per forza.
Apro e chiudo parentesi: per caso ha conseguito la laurea in Architettura tramite il Cepu? Ricorderete sicuramente l’uccellino che si poggia delicatamente sulla spalla di Del Piero. Quando si tratta del vicesindaco si vola sempre basso. E quindi torniamo sulla Terra (egregio sindaco Moretti, a noi il navigatore funziona benissimo). Durante i suoi comizi Aquilante ha avuto un chiodo fisso: “Sono per la legalità e contro la camorra”. Bene, bravo, bis. Pur di non essere confusi con il candidato sindaco di “Uniti si può fare” (era meglio farlo prima) noi siamo per l’illegalità e a favore della camorra. Architetto, ci faccia il piacere! La faccia finita con gli show da cabaret. Mi trovi in giro qualcuno che delinque o che è camorrista e che lo va a sbandierare ai quattro venti. Egregio vicesindaco, lei che è esperto, ricorderà sicuramente gli anni di Tangentopoli. Quegli stessi politici che intascavano fiumi di soldi pubblici e privati e rubavano anche la carta igienica rivendicavano a voce alta nei comizi la loro onestà. Illustre Aquilante, ha visto com’è finita? Sicuramente sì. Del resto, come ha riportato Campania Notizie e come lei stesso ha ammesso, è sotto processo per aver chiesto, lo dice il pm, una tangente della modica cifra (la moderazione è il suo forte) di 100mila euro a un imprenditore.
Pensierino finale a Gianluca Di Luise, candidato vicesindaco, in questo caso su Mercurio, e a Giacomo Di Ronza, anche lui in corsa, si spera sulla Terra, nella lista di Aquilante. Prima Di Luise. Egregio commercialista, per caso per Gricignano si aggira un suo sosia? Lei non è quello che ai nostri microfoni aveva fatto pezza da piedi Aquilante e Moretti? Evviva la coerenza. Infine Di Ronza. Esimio ex assessore, quando all’atto della presentazione delle liste elettorali ho appreso che lei era in lizza nello schieramento di Aquilante ho impiegato diverse ore prima di crederci. Ma come? Giacomo Di Ronza in campo con il vicesindaco? Impossibile. Se non ricordo male, e non ricordo male, Aquilante affisse davanti alla sede di Libera Gricignano le fotine degli amministratori incandidabili sciolti per camorra. Caro Di Ronza, c’era anche lei. Cose turche. Anzi gricignanesi.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GIANLUCA DI LUISE