AVERSA – I Giovani Democratici di Aversa commentano le ultime vicende politiche che stanno attraversando l’amministrazione comunale della città normanna che dopo aver annunciato discontinuità e rinnovamento sta governando secondo gli stessi principi del passato.
“Il Sindaco – scrivono Pasquale Fiorenzano e Antonio Andreozzi – e quest’Amministrazione Comunale ci dicano dove vogliamo arrivare ma soprattutto ci dicano chiaramente che a loro dell’etica politica non frega assolutamente nulla. Dopo 11 mesi un giovane della città di Aversa cosa nota di diverso rispetto alla precedente amministrazione Ciaramella?! Possiamo dire assolutamente nulla. Eppure il cavallo di battaglia della campagna elettorale era stato “discontinuità”.
Ora però in realtà ci stiamo realmente rendendo conto del perché dell’utilizzo di quella parola. La verità è che era difficile per molti presentarsi alla città in un programma di governo unico, insieme a chi avevano sfidato nei banchi comunali. Per il Sindaco era difficile giustificare le minacce di querela e poi i baci affettuosi e le strette di mano in campagna elettorale.
Ma noi Giovani ci chiediamo cosa è cambiato?! Assolutamente nulla se non un cambiamento di nomi di persone che prima erano collegabili al Sindaco Ciaramella e oggi sono uomini di fiducia di Sagliocco.
Ci vengano almeno a dire in modo chiaro che a questa Amministrazione sono serviti 12 mesi per cambiare i nomi delle persone di fiducia di un Sindaco rispetto ad un altro.
Nel mese di Aprile il Sindaco fu interrogato dai consiglieri del Forum sulla questione della biblioteca e della casa dello studente. Dopo un anno l’esito è : nulla di fatto.
Il Sindaco mise dinnanzi a tutto la trasparenza e l’etica ed oggi leggiamo di politici nelle short list , di affidamenti di lavori quanto meno dubbi e poco chiari.
Senza considerare l’assoluta inefficienza nell’organizzare il centro storico e il far coincidere gli interessi dei giovani imprenditori con le esigenze dei residenti e dei cittadini che vivono il centro storico.
La preghiamo Signor Sindaco, le chiediamo uno sforzo. Il momento per la politica tutta è già difficile. I giovani non hanno più fiducia nelle istituzioni e in una città come quella di Aversa leggere ogni giorno i suoi bei proclami per poi confrontarsi con la realtà è diventato un qualcosa che non fa bene né ai cittadini né ai giovani.
Noi le vogliamo riconoscere sicuramente un impegno, in quanto nella sua gestione totalitaria della cosa pubblica comunque lei ci mette impegno, ma la preghiamo cambi registro, cambi modi, cambi vedute e soprattutto faccia rispettare davvero l’intento di TRASPARENZA E LEGALITà.
Se ciò dovesse continuare a non accadere le garantiamo che, oltre noi, molte persone oneste e leali le inizieranno a chiedere un passo indietro”.