CASERTA – I Giovani Democratici della Federazione Provinciale di Caserta si attivano per il riconoscimento dei Diritti Civili. In attesa che sul piano Nazionale si riesca ad avere presto una legge che riconosca, tuteli e sostenga le Unioni Civili al fine di superare ogni discriminazione e favorire la loro integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico; i GD di Terra di Lavoro, sollevano la problematica sul piano territoriale.
La massiccia mobilitazione dei Giovani PD – avanzata dal Responsabile Dipartimento Lavoro, Welfare e Politiche Sociale, Antimo Bucciero in associazione con la Responsabile Pari Opportunità, Aurora Papa – culminerà con la consegna in contemporanea in 10 comuni del casertano, della “Proposta di Regolamento Comunale per l’istituzione del Registro delle Unioni Civili” .
Infatti, Giovedì 28 Marzo 2013, i segretari dei Circoli GD di Aversa, Curti, Marcianise, Recale, San Cipriano, San Nicola La Strada, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Succivo, Teverola, protocolleranno in contemporanea presso il proprio comune la proposta di legislativa, che successivamente seguirà l’iter di approvazione nelle rispettive commissioni consiliari ed in Consiglio Comunale.
“L’iniziativa – dichiara Pasquale Stellato, segretario provinciale GD – si rende necessaria in quanto crediamo sia fondamentale affrontare il problema dei Diritti, inoltre – prosegue Stellato – ci risulta, che in nessun comune della Provincia di Caserta, è stato approvato il Regolamento Comunale per il l’istituzione del Registro delle Unioni Civili.”
“Abbiamo deciso di mettere in atto questa iniziativa – concludono Antimo Bucciero ed Aurora Papa – per permettere di conferire ai componenti dell’unione, sia essa di tipo etero o omosessuale, tra le altre cose, la qualifica di “parente prossimo” al fine di concedere la possibilità di prestare assistenza nel territorio comunale, affinché il Comune stesso possa riconoscere i diritti e prevedere azioni di sostegno per le famiglie anagrafiche registrate, vedendo di fatto riconosciuto il proprio legame affettivo”.