AVERSA – Rafforzare l’opposizione all’amministrazione comunale di centrodestra, cesura netta con le lotte intestine alla federazione di Caserta. E’ questa la nuova linea politica decisa da iscritti e militanti al circolo di Aversa del Partito Democratico che, questa mattina, mettendo da parte divisioni e correnti, si sono riuniti in assemblea e hanno deciso di organizzare il congresso cittadino per il prossimo 21 aprile.
Una data che rappresenterà uno spartiacque per i democratici normanni che, dopo un anno di vuoto, potranno dotarsi di un organismo dirigente legittimo e legittimato per dare nuovo slancio all’attività del partito sul territorio comunale.
Una settantina gli iscritti presenti nel circolo di piazza Municipio. Tanti i giovani ma anche qualche volto noto del centrosinistra normanno che potrebbe essere pronto a rimettersi in gioco di fronte ad un progetto politico credibile e di prospettiva.
I lavori dell’assemblea sono stati aperti da Marco Villano che ha sottolineato la necessità di avere maggiore supporto alla sua azione di opposizione in consiglio comunale perché a fronte di una trasparenza e di un annunciato rinnovamento “l’amministrazione Sagliocco continua a porre in essere le peggiori logiche politiche, come si è visto sui cottimi fiduciari e sulle short list. Un sindaco che continua a non coinvolgere il consiglio comunale nelle scelte strategiche per la città come avvenuto per il rilascio del permesso a costruire in piazza Crispi”.
Ma dall’assemblea normanna sono arrivate anche forti critiche alla lotta “del potere per il potere” che si sta consumando nella federazione di via Maielli. Gli iscritti normanni non ne vogliono più sapere di divisioni che hanno ridotto il partito ai minimi termini riproducendo i meccanismi della vecchia politica che non dovrebbero far parte del dna del Pd.
Un’assemblea unita e determinata, finalmente, ma chissà se l’unità si avrà anche quando sarà il momento di contarsi il prossimo 21 aprile.
Angelo Golia
