MADDALONI – “La drammatica sofferenza dei commercianti è sotto gli occhi di tutti” così esordisce Esposito nella lettera aperta ai commercianti. L’idea è quella di riqualificare il centro di Maddaloni attraverso un Centro Commerciale Naturale, curato negli spazi aperti e promosso attraverso azioni di marketing territoriale.
“A Maddaloni, – continua Esposito nella lettera – per iniziativa dei commercianti, un Centro Commerciale Naturale esiste! Non dove assolutamente rimanere un’iniziativa isolata e non deve ridursi ad un bollino esposto alle vetrine. Il Centro Commerciale Naturale è e resta un’idea dei commercianti!” Il progetto di Esposito è quello di ricominciare da una realtà già esistente e svilupparla attraverso una strategia di coinvolgimento delle Associazioni di categoria e definendo “una linea di azione comune tra commercio e turismo”.
La promozione del CCN descritta da Esposito prevede servizi on line, supportati dall’utilizzo della tecnologia wi-fi, così da offrire l’opportunità a cittadini, commercianti e turisti di accedere, attraverso il portale web, alla rete di commercio maddalonese. Percorsi ed itinerari con segnaletica visibile ed innovativa, attività di animazione e promozione sono le caratteriste descritte nella lettera ai commercianti di Maddaloni. In termini concreti ad organizzare e coordinare il CCN di Maddaloni sarà un Consorzio tra commercianti che, attraverso il Centro Unitario di Gestione, coinvolgerà gli operatori commerciali, unendo le forze in un’unica rete organizzativa e solidale (attività professionali, legali, contabili, etc) al fine di ottimizzare i costi delle singole gestioni. Il marketing territoriale, i protocolli d’intesa e i servizi accessori organizzati e gestiti dai Centri Unitari di Gestione nascono per risolvere la problematica dell’isolamento dei commercianti.
Esposito diventa ancor più specifico quando chiarisce che “l’Amministrazione comunale di Maddaloni deve portare avanti l’idea di protocolli d’intesa con la Camera di Commercio di Caserta, con l’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta, con Consorzi privati. I fondi regionali, nazionali ed europei in favore del comparto commerciale rappresentano il fulcro di questa idea. Le direttive e i bandi sono l’obiettivo di una programmazione da perseguire.” Altro aspetto chiarito nella missiva è lo snellimento della burocrazia documentale per l’apertura di nuove attività.