Egregio direttore, Pio Del Gaudio, indagato per l’uso indebito di un’auto messa a sua disposizione dal gestore della raccolta rifiuti ECOCAR, non trova di meglio, ancora una volta, che diffondere un querulo comunicato, con il quale, dopo la rituale manifestazione di affettuosa fiducia nella magistratura, si diffonde sulle “economie” che l’operazione (“uso a titolo gratuito”) avrebbe consentito al Comune rispetto alle gestioni passate, evocate con la consueta eleganza, che valuta ad almeno 1000 €/mese. Due anni (circa) dunque avrebbero già fruttato 24.000€ di risparmio e un altro anno da passare (se ci arriva), altri 12.000€. Risparmio riferito al costo puro e semplice della vettura, essendo presumibile che consumi, manutenzione, assicurazione, tasse ecc. siano stati sostenuti dal Comune. Non mi addentro nelle questioni di correttezza dei rapporti Del Gaudio/ECOCAR, questione che occupa Finanza e Magistratura, ma un sommesso rilievo non guasterà, perché i conti non tornano. Non so di Falco, ma ricordo che la mia gestione provvide all’acquisto di un’Alfa Romeo 166 di seconda mano, pagata poco più di 10.000€ oltre alla permuta della vecchia Thesis (già acquistata nuova da Falco e ormai al lumicino), che ha svolto il servizio egregiamente per più di quattro anni, poi ripudiata da Del Gaudio. Se devo ancora una volta essere tirato in ballo, val la pena che si dica la verità.
Nicodemo Petteruti
Ex sindaco di Caserta