“La nostra amministrazione comunale è pulita e non ha nulla a che fare con le ultime vicende giudiziarie. Proseguiremo la nostra azione amministrativa con maggiore e rinnovata fermezza. Abbiamo fiducia nella magistratura ma il nostro obiettivo è soprattutto quello di tutelare con forza la rispettabilità dei luscianesi”.
Così Nicola Esposito, sindaco di Lusciano, durante il consiglio comunale aperto di questa sera (8 agosto), tenutosi a Palazzo Ducale. A prendere la parola, sul palco, insieme al primo cittadino, anche il vice sindaco Augusto Abategiovanni, gli assessori Nicola Grimaldi e Giuseppe Abbate e i consiglieri di opposizione Claudio Grimaldi (“Liberiamo Lusciano”), Salvatore Mottola e Luciano Petrillo. Proprio quest’ultimo ha annunciato l’inserimento agli atti dell’assise di un documento a firma di “Avanti Lusciano”. Tutti i presenti hanno assunto una posizione compatta per evitare che i riflettori possano accendersi negativamente sulla cittadina e mettere in dubbio l’onestà e la moralità dei cittadini di Lusciano. “Ho provveduto a sporgere querela, infine – ha chiosato Esposito – contro il collaboratore di giustizia Giosuè Palmiero, per le sue gravi calunnie. Nessun componente di questa amministrazione comunale è coinvolto nelle ultime vicende giudiziarie”. Del pubblico è intervenuto soltanto Antonio Cantone del Pd. Il dvd dell’intero consiglio e la relativa documentazione cartacea saranno inviati in Prefettura a Caserta.