«Il collettore in via Cancello si farà». A dichiararlo è il governatore Vincenzo De Luca nel corso dell’incontro che si è svolto all’ex Macello in via Napoli a Maddaloni con il candidato sindaco del centrosinistra Giuseppe Razzano che, con forza, ha chiesto l’intervento del presidente della Regione su questa problematica. De Luca ha sottolineato come sono circa cinquanta i milioni di euro già stanziati da Regione Campania per Maddaloni. «Le parole contano poco, l’importante sono i fatti – ha sottolineato De Luca – e noi, di cose per Maddaloni ne abbiamo fatte e programmate ancor prima che si sapesse che si andasse al voto anticipato. Quindici milioni di euro per la bonifica di cava Monti, oltre cinque milioni per il rifacimento della rete fognaria, e, ancora fondi per i Ponti della Valle, per il piano di protezione civile senza contare il grande lavoro fatto per il Villaggio dei ragazzi: questi sono solo alcuni degli esempi della vicinanza di Regione Campania a Maddaloni». Quella di De Luca per Razzano è più di un’investitura. «Per la prima volta tutte le forze stanno assieme sotto un unico nome – ha dichiarato il presidente rivolgendosi al candidato sindaco – si può davvero parlare di un modello Maddaloni. Stai tranquillo – ha aggiunto guardando negli occhi Razzano – la Regione Campania sarà vicina alla prossima amministrazione comunale. L’alta capacità con la Napoli-Bari che svilupperà un indotto enorme, il casello della A 30: sono tutte opere che vedranno presto la luce». Il candidato sindaco ha ringraziato il presidente per la sua presenza e per la vicinanza dimostratagli. «Abbiamo costruito dieci liste di persone perbene – ha esordito – ci sono le condizioni per la forza della squadra che siamo riusciti a mettere in campo per chiudere la partita al primo turno. Invito il presidente l’11 sera qui a Maddaloni per festeggiare con noi questo grande successo». Razzano ha poi ringraziato il governatore per il grande lavoro fatto per il Villaggio dei ragazzi. «Dopo tredici anni siamo riusciti a raggiungere il pareggio di bilancio grazie agli sforzi del presidente e al grande impegno del generale Alineri – ha spiegato – a cui chiedo, una volta terminato il commissariamento, di accettare ufficialmente la guida del consiglio d’amministrazione della Fondazione. Un grazie va ai dipendenti della fondazione che, con grande maturità, hanno accettato di decurtarsi lo stipendio mantenendo in vita il Villaggio». A sostegno di Razzano l’intero arco istituzionale del centrosinistra. C’era, infatti, il presidente regionale del Pd Stefano Graziano, i consiglieri regionali Gennaro Oliviero, Luigi Bosco e Giovanni Zannini, l’eurodeputato Nicola Caputo, il sindaco di Marcianise Antonello Velardi, oltre ai delegati di tutte le liste della coalizione.

 

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