Maddaloni – Cimitero di Maddaloni nel mirino dei vandali. Questa notte sono state profanate sei bare in attesa di esser trasferite al cimitero di Casagiove. A scoprire quanto accaduto il custode che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul tema è intervenuta anche il sindaco De Lucia che promette tolleranza zero“Alla luce degli atti vandalici compiuti, presumibilmente, durante la notte a danno di alcuni loculi e delle salme in essi contenute, sento il dovere di esprimere, innanzitutto, solidarietà alle famiglie colpite nei loro affetti più profondi e poi di denunciare alle autorità competenti lo scempio che qualcuno ha deciso di perpetrare ai danni di un luogo sacro così sentito nelle coscienze dei cittadini”.
Già nella mattinata le forze dell’ordine, immediatamente allertate, si sono recate sul posto, insieme alla scientifica, per iniziare l’identificazione di eventuali impronte o indizi utili alla risoluzione del caso. “Ma, questa volta, intendiamo andare oltre – aggiunge l’ingegnere de Lucia – intendiamo chiedere alle forze dell’ordine di indagare eventuali responsabilità politiche e amministrative che hanno portato alla situazione di totale abbandono e di gestione incontrollata che oggi viviamo”. Sono, in effetti, tre anni che il cimitero subisce vere e proprie aggressioni, quando limitate al furto, quando spinte, come stanotte, fino alla violazione delle spoglie umane.
“Ho registrato, e intendo trasmettere all’autorità competente – conclude il sindaco de Lucia – le numerose lamentele che mi sono state presentate in ordine a vessazioni che i cittadini subirebbero quando si tratta di usufruire di servizi cimiteriali. Sono convinta che le Forze dell’Ordine, avendo un quadro preciso dell’intera situazione, saranno in grado di risalire ai responsabili politici, amministrativi e materiali della situazione gravissima vissuta dal cimitero della nostra città.”