PIEDIMONTE MATESE – Il botta e risposta non c’stato sulla vicenda del palazzo ducale ma sul premio assegnato al sindaco Cappello e ritirato a Milano per la rinuncia delle indennità destinate in gran parte a finalità sociali. Sarà il clima elettorale alle porte ma il clima politico locale è stato attraversato dalle scintille tra il Popolo della libertà (PDL) ed il partito democratico (PD) a causa del riconoscimento ritirato a Milano dal primo cittadino di Piedimonte Matese a nome dell’amministrazione e consegnato dal sindaco di Milano , Giuliano Pisapia.
“Sindaco Campione” dal nome dell’iniziativa patrocinata dall’associazione “City Angels” operante da dodici anni a favore dei ceti più emarginati. “il premio assegnato da una giuria composta dai direttori dei principali quotidiani nazionali è stato assegnato come esempio di virtù civiche e di buona gestione della cosa pubblica. La rinuncia alle indennità di carica da parte del sindaco Cappello con i suoi assessori e la destinazione dei fondi a finalità sociali come l’assistenza a persone in difficoltà, il sostegno a studenti privi di mezzi economici e la realizzazione di opere pubbliche al servizio della collettività sono state riconosciute dalla regia come esempi positivi per la società e per i più giovani. Ancora un altro passo per far tornare la nostra città ad essere bella ed apprezzata da tutti come è stato sul suo glorioso passato e come merita la sua gente” diceva il manifesto di elogio al sindaco da parte del PD con un “grazie sindaco”. Un manifesto che non è andato giù al PDL che ha parlato di “Autocelebrazione” ed addirittura di “presunto premio” nella replica sempre murale definendo il sindaco “Campione di incassi” con riferimento al peso fiscale locale. “Dopo essere stato rombato al parlamento unitamente al fratello Piero, e da riserva in consiglio regionale, il sindaco Cappello si consola pateticamente facendo affiggere un manifesto autocelebrativo su un presunto premio che avrebbe ricevuto insieme al sindaco di Milano Pisapia. In verità Cappello vanta sì un primato, purtroppo per noi- quello di aver innalzato al massimo livello la tassazione sui cittadini di Piedimonte e di aver sforato il patto di stabilità:meriterebbe perciò il titolo di campione di incassi.Questa vicenda- termina il manifesta del PDL- meglio di altre indica il vero spessore del nostro sindaco: si fa pubblicità a spese nostre e per di più inutilmente, considerando il modo selvaggio con cui il partito lo ha scaricato”. Questo per ora passano i muri.
Michele Martuscelli