È sempre più in bilico l’amministrazione comunale di Marcianise guidata dal sindaco Antonio De Angelis. l’ex sindaco Antonio Tartaglione, segretario cittadino Ncd ha chiesto le dimissioni dopo l’ennesimo flop in consiglio comunale, dove la maggioranza no si è presentata non avendo i numeri per deliberare . “Non sappiamo in nome e per conto di chi il Sindaco De Angelis in un irreale comunicato stampa abbia parlato di gruppi di maggioranza – afferma l’ex primo cittadino-. Qual è la sua maggioranza? Il sindaco non ha più una maggioranza numerica e sicuramente non ha più una maggioranza politica su cui contare. Il gruppo consiliare e gli assessori del Nuovo Centro Destra avevano deciso con convinzione di disertare il Consiglio Comunale di ieri sera e sicuramente non per le sterili argomentazioni che il Sindaco cerca di addurre a mo’ di scusante per la mancanza dei suoi numeri. Questa decisione per una chiara, palese e ormai duratura contrarietà all’andamento che il sindaco sta dando a questa amministrazione. Da tempo e poi al consiglio comunale sul bilancio abbiamo ribadito che la nostra non era una fiducia incondizionata al sindaco. Non ci convince per niente la sua condotta e la sua presa sui tanti problemi della città. Per due anni abbiamo assecondato sue palesi scivolate, lo abbiamo fatto, forse sbagliando, però sempre sperando in una decisa inversione di rotta che ancora oggi stenta a vedersi anche lontanamente; nessuna svolta, il solito tirare a campare e la solita sordità nei confronti dei partiti che lo hanno candidato e poi fatto eleggere che con responsabilità fornivano proposte e spunti per soluzioni, sempre inascoltati. Abbiamo richiesto ancora una volta questa svolta al Consiglio sul bilancio, bilancio che abbiamo approvato per rispetto delle istituzioni e soprattutto per evitare maggiori problemi alle casse pubbliche che sarebbero scaturiti dalla mancata approvazione. Il sindaco però continua sulla sua, errata, strada; se possibile negli ultimi mesi anche peggiorando. E’ incurante dei problemi che lo attanagliano, è schiavo di chi si ostina a tenere intorno come suo mentore, poi puntualmente assente al momento del bisogno, è anche incapace di tenere un Consiglio Comunale perché privo anche dei numeri. Non sappiamo perché e per quali lusinghe il sindaco si ostini a voler andar avanti, avrebbe decisamente più motivi per fare l’opposto; eppure ha dimostrato di avere le dimissioni ‘facili’, per poi dimostrare anche di venir meno alle sue stesse parole e promesse, ritirandole. Dire ancora oggi di parlare per conto di una ‘maggioranza’ crediamo rappresenti anche uno schiaffo alla buona fede di chi ai limiti della sopportazione ha cercato di attendere un suo ravvedimento e che iniziasse ad amministrare. Non sappiamo in nome di quali gruppi di maggioranza lui parli ma di certo non potrà sottrarre al Nuovo Centrodestra la legittimità di criticare la sua andatura di capo dell’amministrazione e la sua indifferenza nei confronti di tanti problemi irrisolti e di altri mai affrontati. Da qui un nostro lungo silenzio a dimostrare la nostra serietà e correttezza; avremmo potuto dar vita a decine e decine di comunicati di distanza, invece no, abbiamo sempre preferito agire con discrezione e con una profonda speranza di cambiamento. A tutto però c’è un limite, da qui l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri nell’ultimo consiglio comunale, da qui la decisione di non partecipare a quello di ieri sera; da qui soprattutto l’invito al primo cittadino di fare una volta per tutte la più ampia e matura riflessione sulla sua esperienza di sindaco. Oggi oltre alle idee scarseggiano anche i numeri, come avvenuto da ultimo anche alla conferenza dei capigruppo che in maniera legittima hanno convocato il Consiglio. Tragga le sue conclusioni, rifletta, decida con chi andare avanti nei suoi propositi. L’amico Tonino De Angelis prenda atto che la sua maggioranza non c’è più per cui mi aspetto un atto di coraggio che è anche di dignità, siamo stanchi di essere costretti a patire le responsabilità di un operato che è tanto distante dalla realtà. Il suo esame sia veramente completo e coscienzioso”.