Marcianise. “Tasi azzerata, agevolazioni per la differenziazione rifiuti, sgravio Imu per abitazioni in comodato d’uso a determinate condizioni. Abbiamo profuso sforzi per riuscire a fare quadrare i conti del bilancio comunale, senza dover ricorrere alle tasche dei cittadini più deboli. Siamo al loro fianco, e mai avremmo consentito che fossero schiacciati da una pressione fiscale sempre più onerosa”.
Con una lunga dichiarazione congiunta, l’assessore ai Tributi, Gaetano Madonna, e il presidente dell’assise, Giuseppe Tartaglione, in accordo con il sindaco Antonio De Angelis, e subito dopo che il consiglio comunale si è espresso sul Piano Economico Finanziario, intervengono per fare chiarezza: “E’ importante evitare che i cittadini siano fuorviati da annunci di poco informati.
L’amministrazione, guidata dal sindaco Antonio De Angelis ha compiuto una precisa scelta politica, decidendo, con l’azzeramento Tasi di non gravare sulle fasce deboli della popolazione.
E’ vero che, nonostante i provvedimenti di contenimento della spesa, l’aliquota Imu è al 9 per mille, e non al massimo come qualcuno aveva ipotizzato, ma è altrettanto vero che l’intera manovra prevede l’ esenzione dal versamento per inquilini, per proprietari di prime case, e per i comodatari meno abbienti di case ricevute in affido da parenti di primo grado.
Si tratta di categorie di persone che, diversamente, avrebbero dovuto corrispondere un tributo, IMU o TASI che fosse. Inoltre se non avessimo optato per l’azzeramento Tasi e ne avessimo stabilito l’aliquota, quest’ultima avrebbe prodotto un gettito fiscale ch sommato a quello dell’ IMU, per i contribuenti che ne sono interessati, sarebbe stato sicuramente maggiore di quello derivante dall’ innalzamento della sola aliquota IMU. Le nostre scelte invece sono state fondate sul principio dell’ “autotassazione”, ovvero sulla coscienza che è finito il tempo di chiedere sforzi ai cittadini, e che, come in tutte le famiglie virtuose, si debbano fare quadrare i conti, proponendo corposi tagli al bilancio, senza inficiare la qualità dei servizi”.