Una doppia defezione che giustamente ha lasciato l’amaro in bocca ai promotori di due lodevoli iniziative finalizzate ad approfondire due importanti tematiche per il rilancio del territorio di Marcianise. Il candidato sindaco Antonello Velardi si è sottratto al confronto con gli altri tre aspiranti primi cittadini sulla mobilità cittadina, organizzato dall’associazione Marcianise in Bici, e al dibattito sulle attività commerciali, promosso dalla locale sezione dell’Assoesercenti. Mentre Dario Abbate, Raffaele Delle Curti e Pasquale Guerriero hanno risposto con piacere all’appello dei due sodalizi, il giornalista, forse in altre faccende affaccendate, ha dato forfait. Una assenza che ha fatto rumore. E ha spiazzato i componenti di “Marcianise in Bici” e dell’Assoesercenti che hanno promosso le due distinte manifestazioni con il nobile obiettivo di avanzare una serie di proposte concrete agli aspiranti primi cittadini e soprattutto per chiedere ai candidati quali misure intendano adottare nell’ambito della mobilità e nel comparto del commercio e dei servizi. Ma evidentemente Velardi, che non si è neanche scusato con gli organizzatori, ha pensato di non sprecare il suo “prezioso” tempo ad occuparsi delle problematiche della città per dedicarsi a fare i voti. Avrà considerato una perdita di tempo quella di confrontarsi con gli altri candidati e soprattutto con i membri di Marcianise in Bici e con i rappresentanti dei commercianti. E menomale che Velardi ha sempre sbandierato ai quattro venti di voler dialogare con i cittadini, a partire dalle associazioni. Ma si sa: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Resta la doppia figuraccia di Velardi. Che probabilmente preferisce fare una campagna elettorale che non parte dal basso ma dall’alto. Com’è stata del resto la sua candidatura, calata dai vertici nazionali del Pd, senza alcun confronto democratico. Onore e merito invece a Marcianise in Bici e all’Assoesercenti che hanno acceso i riflettori su settori nevralgici per lo sviluppo e la vivibilità della città.
Mario De Michele
