Pasquale Guerriero, Paola Foglia, Dario Abbate e Antimo Zarrillo hanno protocollato un documento al vetriolo contro il sindaco Antonello Velardi denunciando la scarsa agibilità democratica che il primo cittadino lascia al consiglio comunale. Velardi è accusato di aver interferito proprio nei lavori dell’insediamento della commissione trasparenza che è di competenza della minoranza. “Le esternazioni del Sindaco di Marcianise, apparse sul suo personale organo di informazione (Il Diario) riguardanti la seduta di insediamento della V commissione consiliare rappresentano un inammissibile e inaccettabili tentativo di interferenza nelle scelte del consiglio comunale, ancorché per regolamento di competenza della minoranza, e concretizzano una evidente mortificazione dell’autonomia e delle prerogative dei consiglieri comunali. Le gravissime parole del sindaco nei confronti di consiglieri comunali di minoranza impongono un immediato intervento del Presidente del Consiglio comunale, quale organo di garanzia, in grado di ripristinare condizioni di agibilità democratica e di rispetto, al momento inesistenti, come peraltro “certificato” nelle ulteriori e altrettanto allarmanti esternazioni contenute nel post di domenica 4 settembre u.s., rivolte esplicitamente al nostri colleghi di maggioranza. Per tale motivo, in attesa di una celere e autorevole presa di posizione del Presidente in indirizzo, gli scriventi comunicano che non parteciperanno alla seduta di insediamento della commissione in oggetto prevista per il 7/9/2016 e, di conseguenza, si asterranno sine die alla elezione del Presidente della medesima”.