PIEDIMONTE MATESE – Il 2013 sarà l’anno del museo civico. Lavori in corso nel complesso museale “Marrocco”, a San Domenico, con la fruizione a breve di alcuni spazi oggetto di un allestimento, in via di attuazione, di due sale. La rete logistica culturale e le iniziative svolte o programmate sono state una delle leve della giunta in carica che rivendica il lavoro svolto in continuità e portando a compimento quanto avviato o realizzato, sia pure parzialmente dalle giunte Sarro(prima parte del museo e l’auditorium).

“La cura e la valorizzazione delle strutture comunali sorte per ospitare iniziative culturali- è il commento- hanno rappresentato una preoccupazione costante per l’Amministrazione uscente guidata da Vincenzo Cappello, ricandidato per la lista n.1 Piedimonte Democratica. In particolare l’Auditorium di San Domenico e la Biblioteca Comunale “Aurora Sanseverino” sono stati oggetto di lavori di manutenzione e attenzione continua, al fine di realizzarne la vocazione di naturali contenitori per eventi culturali. La sala del Complesso di San Domenico, inutilizzabile per alcuni anni a causa dei lavori in corso(il secondo lotto di lavori al piano terra e secondo piano nell’ambito del Pit Trebulani-Matese ndr), è stata restituita alla città agli inizi del 2010 e da allora ha ospitato decine e decine di iniziative sia dell’Amministrazione che di associazioni e scuole, contribuendo a restituire a quel luogo la sua identità di centro della vita culturale e formativa della comunità, così come è stato per secoli fin dalla sua costruzione.La biblioteca(il completamento fu operato nella prima giunta Sarro ndr), per troppo tempo una specie di oggetto sconosciuto agli stessi Piedimontesi, ha ritrovato vita e valore grazie a tantissime iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, con la presenza di artisti e intellettuali di rilievo nazionale venuti a presentare in città le loro opere e idee. Anche la dotazione libraria(specie negli ultimi mesi con l’entusiasmo della nuova responsabile ndr) e la infrastrutturazione tecnologica sta crescendo enormemente cominciando ad offrire a studenti e cittadini strumenti e ambienti adatti all’informazione e allo studio. Preziosa inoltre la collaborazione con associazioni che utilizzano la biblioteca(per molto tempo ha ospitato il circolo anziani prima del trasferimento e prossimamente ospiterà il centro di orientamento professionale ndr) per le loro attività, rendendola viva e affollata con incontri, convegni e concerti, come l’Associazione Noumenon e il Circolo cittadino di Legambiente che vi ha localizzato un Centro di documentazione ambientale riconosciuto e finanziato dalla Regione Campania. Il programma della lista Piedimonte Democratica si pone in forte continuità con quanto realizzato negli anni scorsi per dar modo alla città di usufruire in maniera sempre più piena e produttiva delle strutture culturali. In particolare, l’Auditorium di San Domenico sarà sempre più utilizzato e visitato nell’ambito del complesso museale che sarà realizzato negli ambienti attigui e che vedrà rinascere, nell’imminenza dei suoi 100 anni di vita nel 2013, il Museo Civico con la riapertura delle collezioni storiche e il riallestimento che sta per essere realizzato con i reperti archeologici provenienti dal nostro territorio ma dispersi nel tempo e finalmente recuperati.La Biblioteca, poi sarà il centro di un progetto elaborato dall’Amministrazione uscente e cofinanziato dalla Regione Campania, denominato “Connessioni legali”, grazie al quale confluiranno nella struttura di Via Caruso attività e documentazione prodotti da tutte le scuole di Piedimonte con la collaborazione di altre Istituzioni ed associazioni cittadine impegnate sui temi della Educazione alla legalità e alla cittadinanza”termina il comunicato. I prossimi cinque anni saranno decisivi anche per la sorte del palazzo Ducale di proprietà mista con il finanziamento bocciato dal Tar e la proceduta pendente davanti al consiglio di stato.

 

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