“Pur senza bandiere, pur senza simboli saremo in piazza come semplici cittadini della Terra dei fuochi”. Così recita una nota di Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta. “Lo abbiamo fatto fino ad oggi e lo faremo oggi (8 ottobre) alla manifestazione Aversa – Giugliano. Siamo consapevoli che come partito presente in parlamento a noi spetta il ruolo di agire, come nostro dovere, nelle aule deputate a decidere sul futuro delle nostre terre”.
“Non ci sottrarremo al nostro ruolo ma riteniamo che ci siano momenti in cui l’unità di un popolo nel nome del bene comune, della difesa del proprio territorio sia prioritaria rispetto alle bandiere politiche, soprattutto quando queste possono rappresentare motivo di divisione e indebolimento della lotta. Chiediamo a tutti i compagni di SEL di partecipare e sostenere le battaglie che tante famiglie stanno conducendo pacificamente, percorrendo le strade della nostra terra per accendere i riflettori su una tragedia che non ha eguali in nessun altro paese dell’Europa Occidentale. “Nessuno si senta escluso”, i rifiuti tossici non distinguono, l’inquinamento non seleziona prima di uccidere, tutti devono sentirsi potenziali vittime e quindi legittimati a combattere in prima linea contro l’indifferenza e l’abbandono della terra che fu Felix”.