AVERSA – Obiettivo smantellare il gruppo comunale di Protezione Civile o quanto meno rimetterlo in riga. Dopo le dimissioni del coordinatore cittadino Ciro Nugnes, per l’ormai noto litigio con il sindaco, quest’ultimo ha colto la palla al balzo per attuare un piano che forse aveva in mente da qualche mese.

Dopo aver incassato le dimissioni di Nugnes, infatti, il sindaco ha chiesto ai volontari di consegnare le chiavi della sede dell’ex Macello e di portare i mezzi in dotazione presso il comando di Polizia Municipale affidando le chiavi degli stessi al comandante Stefano Guarino. La consegna dovrebbe avvenire nella mattinata di domani.

Due richieste chiaramente ostili all’attività della Protezione Civile comunale. Ma quali potrebbero essere le ragioni?

Per rispondere è necessaria un po’ di sana dietrologia.

Sagliocco, come ormai risaputo, è praticamente insofferente rispetto a tutto quanto posto in essere dal suo predecessore e il Gruppo Comunale di Protezione Civile è uno dei pochi fiori all’occhiello della città messi in piedi dall’amministrazione Ciaramella, che ha saputo sfruttare al meglio la tenacia e lo spirito di sacrificio di Ciro Nugnes e del gruppo di volontari i quali non si sono mai tirati indietro nelle emergenze cittadine e nazionali. Si pensi che il gruppo normanno è stato in prima linea nell’assistenza agli aquilani colpiti dal terremoto nel campo tenda di Capitignano.  E’ plausibile, quindi, che il litigio con Nugnes sia l’ennesimo atto per rompere con il passato e con quanto fatto dal Popolo della Libertà.

Naturalmente speriamo di sbagliarci e il sindaco Sagliocco saprà spiegare alla città quali sono le ragioni delle due richieste. Intanto, però, i volontari hanno protocollato un documento in cui gli chiedono di chiarirsi con Nugnes per salvaguardare il Gruppo. Sagliocco li ascolterà? L’attesa ha inizio.

Angelo Golia

 

 

Ecco il testo della lettera inviata al primo cittadino:

 

Egregio signor Sindaco

i firmatari di tale missiva sono tutti volontari iscritti al gruppo comunale di Protezione Civile di Aversa.

Chiediamo la sua attenzione riguardo una annosa problematica che recentemente ha investito il nostro gruppo. Ci è infatti stato comunicato dal nostro coordinatore, Ciro Nugnes, la volontà di rassegnare le sue dimissioni dalla carica a causa di alcuni contrasti osti nel corso di una accesa discussione avuta con lei nei giorni scorsi presso la casa comunale.

Con la presente le vorremmo esprimere il nostro forte smarrimento e la nostra preoccupazione al riguardo in quanto, qualora tale situazione si vensse realmente a concretizzare, il nostro Gruppo si troverebbe nella condizione di vedersi privato di una figura di riferimento estremamente importante per il funzionamento dello stesso.

Riteniamo infatti che il coordinatore Ciro Nugnes abbai concretamente dimostrato, ne lungo periodo in cui ha svolto la sua funzione, di avere l e competenze, il carattere e la sensibilità necessarie a guidare i volontari del Gruppo Comunale nello svolgimento delle delicate ed importanti funzioni di Protezione Civile.

Questo  è dimostrato dai risultati ottenuti sul territorio comunale, ove i cittadini tutti riconoscono ormai nella Protezione Civile un punto di riferimento importantissimo, sia i nel quotidiano che nelle numerose e frequenti emergenze che interessano il nostro territorio (roghi di rifiuti e/o sterpaglie, allagamenti ecc.) rappresentando inoltre un valido supporto anche per le altre figure istituzionali di riferimento (Polizia Municipale, vigili del fuoco etc.). Senza dimenticare poi il forte impegno profuso dal gruppo nelle grandi emergenze nazionali, nel corso delle quali esso si è sempre distinto orgogliosamente per spirito di sacrificio, volontà, competenza, e solidarietà portando in alto il nome di Avesrsa e suscitano verso di essa la forte riconoscenza delle popolazioni colpite dalle calamità.

Tutto ciò, ovviamente, è avvenuto grazie all’imprescindibile supporto dell’Amministrazione comunale ma soprattutto grazie all’impegno dei volontari che hanno però fatto leva sulla presenza costante del proprio coordinatore, che ha garantito sempre la preparazione, la vigilanza, l’organizzazione e infine l’importantissima sicurezza dei volontari nell’espletamento delle loro attività.

Per questi motivi, i volontari firmatari, certi di poter contare sulla sua attenzione di pubblico amministratore oltreché sulla sua sensibilità personale,  le rivolgono un accorato appello, affinché vengano valutate tutte le possibilità per addivenire ad un chiarimento sereno e costruttivo tra le parti e di conseguenza riconfermare la sua fiducia di coordinatore a Ciro Nugnes”.

SEGUONO UNA QUARANTINA FIRME

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