PIEDIMONTE MATESE – Ordine pubblico: priorità per “Progetto Civico”Ferma presa di posizione del gruppo “Progetto Civico per Piedimonte” sul tema dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nella seduta del Consiglio Comunale del 18 maggio il Capogruppo Daniele Ferrucci ha denunciato con parole forti lo stato di degrado e di pericolosità in cui versano piazze e strade cittadine in particolar modo durante il fine settimana.
“Nei pressi di portoni e marciapiedi si rinvengono spesso resti di vomito e urina, gli schiamazzi si protraggono indisturbati ben oltre il limite della mezzanotte e spesso si scatenano risse tra frequentatori ubriachi che hanno richiesto l’intervento della forza pubblica e vi è il serio rischio, in questa situazione, di registrare fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti: è una situazione non più sostenibile che richiede un intervento immediato del Sindaco che con una propria ordinanza deve fissare limiti orari non solo per la diffusione di musica o di trasmissioni televisive e radiofoniche con l’impiego di altoparlanti ma prescrivere anche che l’eventuale protrarsi oltre la mezzanotte dell’attività commerciale non risulti comunque molesta per la quiete pubblica. Inoltre con lo stesso provvedimento il Sindaco deve limitare, rigorosamente, la somministrazione di bevande alcoliche non solo ai minori – come già vuole la legge – ma a tutti gli avventori una volta trascorsa la mezzanotte. Non possiamo più consentire che i luoghi della nostra città facciano da sfondo ad uno spettacolo di rumore, trivialità e squallore nella totale indifferenza dell’Amministrazione Comunale; bisognerà prolungare la presenza in servizio della Polizia Municipale nell’orario serale e, se necessario, notturno per permettere una vigilanza costante ed il controllo sul rispetto dei limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Abbiamo chiesto un incontro ai responsabili delle Forze dell’Ordine per permettere il varo di un programma interforze che veda cioè la presenza contemporanea di vigili, carabinieri e guardia di finanza. Per le risorse economiche necessarie a sostenere questo programma noi chiediamo che venga impegnato il capitolo delle indennità per i pubblici amministratori, indennità alla quale noi abbiamo già rinunciato. Vogliamo fermamente che alla nostra città venga restituito decoro e sicurezza e che ai cittadini residenti sia finalmente garantita quella quiete e tranquillità che da troppo tempo hanno perso causa l’inerzia dell’ Amministrazione Comunale”.