Non sarà un consiglio comunale “normale” quello in programma domani (4 marzo), in seconda convocazione, ad Orta di Atella. All’ordine del giorno della seduta figurano due argomenti importanti: la surroga del capogruppo Pd Francesco Piccirillo e la deroga al Puc per la realizzazione dell’auditorium sui suoli della Curia, accanto alla chiesa. Ma la seduta consiliare riserverà anche altre sorprese di tipo politico-amministrativo. Andiamo con ordine. E partiamo dalle dimissioni di Piccirillo. Al suo posto avrebbe dovuto fare il suo ingresso in assise Pio Del Prete, che però ha già comunicato ufficialmente la sua rinuncia per motivi personali e professionali. Spazio quindi a Domenico Varavallo, secondo dei non eletti. Non si tratta solo di un avvicendamento istituzionale. A differenza di Piccirillo, infatti, Varavallo siederà tra i banchi della maggioranza. E non finisce qui. Nel corso della seduta consiliare potrebbe essere sancito ufficialmente l’addio di Dario Santillo alla minoranza. Nell’ultimo periodo il consigliere ha stretto i contatti con Brancaccio e company. E ora sono maturi i tempi per aderire al progetto della maggioranza in vista delle comunali di maggio. Insomma, la compagine di governo si rafforza, “guadagnando” altri due componenti. Per non tacere della recente presa di posizione di Raffaele Elveri, pubblicata da Campania Notizie, il quale ha precisato di non essere mai passato nelle fila dell’opposizione e di voler continuare anche in futuro (cioè alle elezioni) a far parte dell’attuale maggioranza. Il consiglio comunale di domani riserverà un’altra sorpresa. Ermanno Guido, anche lui passato nei mesi scorsi con Brancaccio, annuncerà le dimissioni da consigliere perché entrerà a far parte di un sindacato nazionale dei lavoratori Inps, ruolo incompatibile con la sua carica istituzionale. La “dipartita” di Guido implicherà un altro effetto domino. Il primo dei non eletti della sua lista, il Pdl, è Andrea Villano. Ma pure lui è incompatibile, in quanto è sottufficiale dei carabinieri in servizio al comando provinciale di Marcianise, territorialmente competente anche su Orta di Atella. Campo libero quindi per il secondo dei non eletti: la preside della scuola media “Stanzione” Arcangela Del Prete. La dirigente scolastica è orientata ad accettare. E anche lei si accomoderà tra i banchi della maggioranza. Al termine della girandola tra dimissionari e new entry, la pattuglia consiliare del team di governo ne uscirà rinfoltita. Eccome. In sostanza, Brancaccio fa asso piglia tutto. Come sempre. E si prepara ad affrontare in surplace le elezioni comunali maramaldeggiando sulle macerie dell’opposizione, ormai dissanguata. Torniamo ai temi strettamente amministrativi. Per quanto riguarda la deroga al Puc per la costruzione dell’auditorium (dovrebbe essere concesso un aumento di volumetria), si prospetta il rinvio dell’argomento in attesa dei pareri dell’Asl e della Soprintendenza. Uno stop tecnico. La maggioranza infatti è propensa a concedere l’autorizzazione alla Curia. Amen.

Mario De Michele

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