Sommovimenti nel mondo politico di Orta di Atella. Dopo il passaggio a Campania Libera dei consiglieri di opposizione Nando D’Ambrosio, Nicola D’Ambrosio e Eduardo Indaco, altri tre esponenti dell’amministrazione comunali, in questo caso di maggioranza, sono pronti a confluire in un partito. Si tratta dell’assessore Rocco Russo e dei consiglieri Andrea Villano e Raffaele Elveri. Nei giorni scorsi i tre hanno avuto un lungo colloquio al Senato con Matteo Salvini. Il leader della Lega Nord ha espresso la piena disponibilità del suo partito a sostenere eventuali iniziative volte al radicamento del partito sul territorio ortese a sostenere l’azione amministrativa di Russo, Elveri e Villano. Pur soddisfatti dal faccia a faccia con Salvini, l’assessore e i due consiglieri di maggioranza si sono presi una pausa di riflessione per decidere se aderire o meno alla Lega Nord.
Per ora l’unica cosa certa è che voteranno e faranno votare no al referendum costituzionale. Le novità politiche non finiscono qua. Il consigliere di minoranza Antonino Santillo è a un passo dall’imboccare la strada che conduce al Pd. Ci sta pensando già da molto. Ma ora che sembra che i tempi siano maturi. Nelle fila dem troverebbe ad Orta di Atella un clima familiare. Il cugino Francesco Piccirillo, ex capogruppo Pd, è un esponente di spicco del circolo cittadino. Mentre lo zio Dario Santillo, anche lui ex amministratore comunale, ha già da tempo aderito al partito di Renzi, collocandosi a livello provinciale nella componente guidata dal consigliere regionale Gennaro Olivero. La maggioranza uscita dalle urne, che poi ha perso molti pezzi per strada, potrebbe mutare quasi del tutto la sua conformazione civica. Peraltro alcune mosse sottobanco di Giuseppe Mozzillo fanno presagire che anche il sindaco possa ben presto aderire a un partito. In quel caso i sommovimenti politici diventerebbero un terremoto.
Mario De Michele
