CASERTA – E’ stato approvato all’unanimità il consuntivo 2012 del Partito democratico provinciale. Un conto in cui, sebbene ridotto rispetto ai precedenti, risulta ancora un disavanzo di 9884 euro. Ma la Direzione provinciale svoltasi ieri pomeriggio, è servita al segretario, Vincenzo Cappello a delineare il quadro che il Pd che ha in mente, un Pd che guarda avanti: “Un Pd- ha dichiarato- che esce da mesi di incertezze e di provvedimenti pro tempore”.

“La sfida che attende il Partito Democratico casertano è la costruzione unitaria e forte di un autentico partito popolare capace di contrastare la deriva populista a cui il paese è sottoposto. Dobbiamo superare la crisi nazionale che qui da noi ha i nomi e i volti dei lavoratori dell’Ixfin, della Firema, dell’Indesit, del Consorzio unico di bacino e delle centinaia di aziende in crisi che ogni giorno aggiungono cassintegrati o licenziati al già triste primato dei disoccupati di Terra di Lavoro; dei comuni in difficoltà ( in perenne crisi di liquidità) dei dipendenti senza stipendio, degli studenti che hanno ripreso i loro viaggi della speranza verso altre zone non solo del nostro Paese ma anche all’estero. Dei territori da bonificare, dell’aria irrespirabile e delle tante occasioni sprecate. Su questi temi- ne è convinto Vincenzo Cappello- si gioca la possibilità del Partito Democratico di fare emergere un’alternativa credibile alla destra che ha governato provincia e regione in questi ultimi anni”. Questa la ricetta presentata ieri alla platea dei delegati alla Direzione: “Ripartiamo dal litorale, dal patrimonio artistico culturale. Riscopriamo l’entroterra di Terra di Lavoro, dalla cultura, dall’impegno, dal lavoro”.

“Abbiamo appena iniziato il percorso con la cabina di regia regionale insediata a Caserta, lo abbiamo fatto con il primo atto ufficiale della mia segreteria (la convocazione dei rappresentanti dei vari livelli delle istituzioni) e continuerò e continueremo su questa strada nella convinzione che il Partito democratico vince laddove maggiore è la sua capacità di apertura e coinvolgimento. E ripartiamo dai territori: dai circoli, dalle sedi di partito, dai Comuni, dai nostri amministratori Ed è certo che il Partito Democratico di Caserta chiamerà a raccolta per questo obiettivo il meglio delle sue energie per un grande lavoro di squadra”. Infine l’appello del segretario provinciale “a continuare e sviluppare questo lavoro. Abbiamo di fronte mesi duri ma appassionanti ed intendo svolgere il compito al quale sono stato chiamato, nella massima chiarezza chiamando a raccolta tutte le migliori energie di cui disponiamo”.

“Mesi di confronti senza reticenze”, li ha definiti nel corso della Direzione provinciale convocata dal presidente Arcangelo Correra, “i cui toni sono stati a volte troppo aspri ma ora- ha spiegato Cappello- è tempo di guardare oltre. Abbiamo davanti una fase di consolidamento, di concentrazione della proposta partitica che ci porterà fino ai congressi del prossimo autunno, momento fondamentale per la vita del Partito democratico, data di ripartenza dell’intero partito”. Quanto al tesseramento: “E’ al via la fase conclusiva del tesseramento 2012- anticipa il segretario provinciale- e siamo pronti ad avviare le procedure per la realizzazione di quello del 2013 che costituirà poi la base per gli appuntamenti congressuali”.

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