Immediata risposta dei componenti della commissione provinciale di garanzia del Pd di Caserta al documento con cui Parisi, Ventrone e Spinosa contestano il verbale della seduta di ieri. Ecco la nota: “I componenti della Commissione di Garanzia del PD di Caserta, Rosaria Capacchione, Vincenzo Matarazzi, Giuseppe Bucci, Ernesto Pagano, dopo aver letto la nota firmata dagli altri tre componenti della commissione, Tommaso Spinosa, Alfonso Ventrone e Felice Parisi, respingono con fermezza le gravissime accuse ivi contenute , fortemente lesive della dignità personale e dell’onorabilità dell’intera commissione. I fatti: da diversi giorni la commissione provinciale di garanzia, su sollecitazione dei circoli, della commissione regionale e dei commissari ad acta nominati dalla segreteria nazionale del partito stanno procedendo alla ratifica provvisoria dei tesseramenti effettuati dai circoli entro la data del 29 febbraio 2016, al fine di consentire, lì dove sono previste le elezioni amministrative, ai circoli locali di poter contare su una platea certificata degli iscritti e di trasferire agli stessi circoli la quota ad essa riservata dallo Statuto. La commissione provinciale, d’intesa con tutti i suoi componenti, ha stabilito di procedere con le convocazioni ad horas ogni volta che i commissari ad acta hanno trasmesso la certificazione di gruppi di circoli, ricorrendo anche – visti i tempi ristretti – alle convocazioni e alle consultazioni telefoniche. Così è accaduto per la riunione del 15 aprile 2016 e per quella del 21 aprile 2016. In merito alla prima, dopo aver espletato le procedure e abbozzato il verbale provvisorio, i componenti Spinosa e Ventrone hanno comunicato di non voler partecipare e, di conseguenza, è stato redatto il verbale definitivo escludendone la presenza. Più grave quanto avvenuto in merito alla riunione del 21 aprile 2016, durante la quale, si precisa, si è provveduto ugualmente alla mera ratifica di altre operazioni di tesseramento. Il commissario Felice Parisi è stato regolarmente contattato telefonicamente e ha dato il suo assenso alla presenza e al voto ai sensi dell’art. 6 c. 3 del Regolamento del PD dopo essere stato ragguagliato sul lavoro che si stava svolgendo. Durante la seduta si è provveduto alla ratifica delle anagrafi dei circoli di Macerata Campania, Calvi Risorta, Carinola, Casal di Principe, Capua, Gioia Sannitica, Marcianise, Pietravairano, Parete, Pastorano, Roccamonfina, San Marco Evangelista, San Tammaro, Vairano Patenora, Villa Literno, Portico di Caserta, Gricignano d’Aversa, Casaluce. Si aggiunge altresì che le continue, inusitate e intollerabili pressioni sulla commissione provinciale di garanzia affinché assuma decisioni che spettano, invece, alla segreteria politica del Pd di Caserta, stanno minando alle fondamenta la credibilità del Partito Democratico. Ed è per questa ragione che copia di questa nota viene trasmessa agli organismi nazionali di garanzia, affinché venga tutelata l’imparzialità di questa commissione e il lavoro dei commissari ad acta per il tesseramento. Riservandoci, in ogni caso, il ricorso a ogni azione volta a tutelare l’onorabilità dei suoi componenti”.
