MARCIANISE – Filippo Fecondo sarà uno dei candidati a sindaco del centrosinistra per le prossime elezioni comunali a Marcianise. In uno scenario tutto in divenire la candidatura dell’ex primo cittadino è l’unica certezza. Fecondo può già contare su due liste personali più, per il momento, quella del Partito Democratico ma non sull’appoggio degli altri partiti della coalizione.
A sgombrare il campo dagli equivoci anche una nota stampa del circolo Pd di Marcianise: “E’ destituita da qualsiasi fondamento la notizia apparsa su alcuni quotidiani del ritiro del nome di Filippo Fecondo da candidato a Sindaco del PD. Gli organismi democratici del PD hanno chiesto, all’unanimità, a Filippo Fecondo di essere il candidato Sindaco del Partito Democratico per le prossime elezioni amministrative il quale, nei prossimi giorni, comunicherà la propria decisione. Il PD ritiene fantasiosa l’ipotesi di coalizione “allargata” che qualche giornale ha voluto avanzare”.
IDV, PSI, API, SEL, VERDI per il momento stanno dando vita ad un altro tavolo di confronto e, pur non riuscendo ancora a raggiungere una candidatura unitaria, sono concordi sul porre il veto sul nome di Fecondo. Tra i tanti nomi in circolazione, quelli più accreditati sono quelli di Ciro Foglia e Gabriele Amodio. Il primo, al momento, appare in netto vantaggio.
La candidatura di Foglia, che tra l’altro viene considerato molto vicino al presidente della provincia Domenico Zinzi, potrebbe mettere a rischio l’appoggio del Pd a Fecondo e trasformare Marcianise in una sorta di laboratorio politico, dove sperimentare un’alleanza tra democratici e Udc. Del resto Zinzi è stato tra i principali artefici della crisi che ha portato allo scioglimento della giunta guidata da Antonio Tartaglione che adesso è pronto a ricandidarsi appoggiato dalla lista Marcianise Più e quindi da Angelo Polverino che, proprio domenica scorsa, è diventato anche vice coordinatore provinciale del Popolo della Libertà.