PIEDIMONTE MATESE – Non solo proiettato a governare per altri cinque anni. Si marcia, si fanno passi anche verso altri traguardi come eventuali candidature parlamentari o regionali . Il PD, e “Piedimonte Democratica” guarda, ed aspira, ad oltre(al nuovo mandato amministrativo-programmatico ) ed altro in termini di prospettive politiche legate alla figura del sindaco appena plebiscitariamente eletto , Vincenzo Cappello.
A sottolineare il “modello matesino” ed a chiederne il riconoscimento in ambito regionale e nazionale prima l’ex assessore all’ambiente e vicesindaco Costantino Leuci poi l’ex capogruppo e presidente dell’ente montano, Fabrizio Pepe. Parole destinate non tanto ai militanti, simpatizzanti elettori presenti nella storica sede di piazza Roma, sotto le foto di Moro e De Gasperi, ma il segretario provinciale del partito democratico , Dario Abbate, mentre si è avviato ed è alle prese con un difficile dibattito interno sull’analisi del voto non certo entusiasmante per il partito a livello provinciale ha avuto l’occasione di immergersi nella realtà matesina che di entusiasmo e soddisfazioni ne ha dato tanto al PD con la riconferma dell’amministrazione Cappello anche nella nuova versione( PD-Popolari Udeur- Socialisti e parte del PDL ). Ed il responsabile prende nota del clima e delle aspettative a seguito dello schiacciante successo del sindaco e della coalizione.”E’ per noi un motivo di orgoglio(ripetuto più di una volta ndr) e la testimonianza di un principio al partito molto caro e su cui vuole improntare l’azione : quando si portano a compimento gli impegni si trovano le soluzioni ai problemi della città e di una terra . Si lavora bene allora si è premiati” ha dichiarato nel suo intervento Abbate che si è espresso in termini di “auspicio ed impegno che prendo qui per portare le aspettative di questo territorio nelle sfere alte della politica regionale e nazionale”. Un aspetto ribadito in un altro passaggio (“ il discorso non finisce qui”) tra il battimani degli iscritti. “Avremo molto bisogno di questo partito che ha fatto tanto in questi anni e dobbiamo ringraziare l’impegno profuso” ha esordito Leuci per il quale il “PD dovrà essere l’asse intorno al quale dovrà ruotare ancora di più la politica locale” con un riferimento anche alla presenza di persone che per la prima volta erano presenti in quella sezione. L’incontro è stato aperto da un breve intervento del segretario cittadino del PD, Rosario Rossi :”non è stata una passeggiata come può sembrare adesso” ringraziando gli elettori ed i candidati per l’impegno messo in campo e per il lavoro da fare. Una specifica anche sulla lista o meglio sulla sua natura( “ non abbiamo guardato ai colori ma al bene della città, senza steccati”). Vari gli interventi tra cui Marcellino Iannotta, Pinuccio Simonetti, Benny Iannitti, Antonio Ferrante, Alfredo De Rosa, Attilio Costarella e Nicola De Girolamo.
Michele Martuscelli