PIEDIMONTE MATESE – “ Mai lotta tra ex in questo circolo e nel territorio ma, soprattutto, siamo stati da una visione di partito : quella di chi s impegna nelle comunità locali, nei territori e non punta a campare di rendita senza sottoporsi al voto popolare ma solo di benedizioni romane” .
Ma con chi ce l’aveva il vicesindaco ed esponente di primo piano del partito democratico,Costantino Leuci? Qualcuno dei presenti alla riunione con il candidato alla segreteria provinciale del PD, Raffaele Vitale, e convocata presso la storica sezione di piazza Roma, avrà intuito il destinatario ( o la) , qualcuno sarà rimasto nel dubbio ma quello che premeva a Leuci era di evidenziare l’importanza di chi pesa sul piano elettorale, si misura sul piano del consenso locale e non viva di rendite storiche o più recenti. Altri interventi, i più, hanno voluto porre l’accento sulla necessità di tener conto delle esigenze dell’area matesina partendo dal riconoscimento dell’azione di ricostruzione del reggente in carica come ha fatto Alfonsina Natale di S.Angelo D’Alife (“occorre un patto per dare voce al nostro territorio e far riprendere quota al partito”). Il ruolo di una chiara proposta politica e le tematiche ambientali sono state tracciate da Francesco Biondi di San Potito Sannitico o sulla connotazione organizzativa come Manfredo Fossa di Piedimonte Matese .Il tema dello smantellamento di servizi collettivi è stato toccato da Mario Francomacaro con la sollecitazione a portare le istanze territoriali mentre prima il consigliere comunale di Alife, Gianfranco Di Franco, ha sottolineato l’impegno contro la criminalità organizzata richiamando l’età del giovane sindaco di Parete e la sua esperienza sindacale mente Luigi Isabella(tessera n.1 del primo circolo pd ad Alife) ha posto il tema di un partito di regole “senza assalti alla diligenza di ciurme colorate”. Tra gli intervenuti anche l’assessore Marcello Iannotta, seduto a fianco del sindaco Cappello.
Michele Martuscelli
