ROCCAMONFINA – Il Forum delle Politiche Agricole del Partito Democratico di Caserta, presieduto da Paolo Conte, promuove per lunedì 16 Aprile, alle ore 17:30, un incontro-dibattito a Roccamonfina (CE) sul tema “Comunità Montane. Quale futuro?” in merito al riordino istituzionale delle Comunità Montane e sul problema della forestazione.
Modererà l’incontro Ludovico Feole, Vice Segretario provinciale del Pd di Caserta. Interverranno Dario Abbate, Segretario provinciale del Pd di Caserta, Nicola Caputo, Consigliere Regionale; Vincenzo Luciano, Vice Presidente regionale dell’UNCEM Campania; Paolo Conte, Responsabile provinciale Politiche Agricole del Pd di Caserta e Michele Cestrone, Coordinatore Circolo Pd Roccamonfina. “L’iter previsto per il disegno di legge regionale volto a promuovere la costituzione delle Unioni di Comuni e di Unioni Montane è ancora inspiegabilmente fermo- spiega Paolo Conte- C’è un imbarazzante silenzio del Governo regionale sulla situazione dei forestali e neanche l’incontro del “Tavolo forestale” dello scorso 5 aprile è riuscito a fornire un’ipotesi di soluzione ai problemi che attanagliano le Comunità Montane. In questo modo si distrugge la parte più debole dei territori senza indicare prospettive presenti o future”. L’obiettivo del confronto, nelle parole di Ludovico Feole, vice segretario provinciale del gruppo: “Il Pd di Caserta intende riportare al centro della discussione la delicata questione degli assetti delle comunità montane e la politica per le zone intere. Il disegno di legge proposto dai gruppi consiliari del Pd ed Udc regionali, è ancora al vaglio delle commissioni. Né si conoscono i tempi per la definizione di una normativa di riordino degli enti montani in rapporto al contesto difficile e complicato in cui versano le aree interne della Campania che solo attraverso una definizione degli assetti istituzionali e delle competenze, in particolare quelle delegate, si può risolvere. Occorre inoltre che la Regione faccia chiarezza sullo stanziamento di somme adeguate volte a garantire sia il mantenimento del posto di lavoro degli operai forestali sia per far sì che gli enti o le eventuali unioni dei comuni possano funzionare ed esercitare le proprie competenze in maniera adeguata. Per questo l’incontro di Roccamonfina rappresenta un prioritario momento di ascolto del territorio unito nella richiesta alla Giunta regionale di una parola definitiva sul futuro delle aree interne della Campania”.