Via libera alla candidatura a sindaco di Gaetano Esposito. La direzione del Pd di Maddaloni, che si è conclusa da poco, ha dato l’ok al giovane segretario cittadino per la corsa alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio. Niente primarie di coalizione, come caldeggiato invece da Enzo Correra, che però alla fine si è allineato alla decisione della direzione. Isolato Arcangelo Correra, presidente dell’assemblea provinciale del partito, che era favorevole alle primarie di coalizione.
L’incontro di oggi era il proseguo di quello che si è tenuto ieri, sempre nella sezione maddalonese, interrotto bruscamente per la lite scoppiata tra due dirigenti: Alfonso Ventrone e Sergio Santangelo. Mentre uno dei due stava parlando l’altro l’ho ha interrotto un paio di volte. Nel giro di poco sono volate parole grosse. E alla fine i due si sono azzuffati. Lo scontro fisico non è degenerato in calci e pugno grazie all’intervento degli altri dirigenti che hanno diviso i due. Da precisare che lo scontro tra Santangelo e Ventrone non era di natura politica, in quanto entrambi erano favorevoli alla candidatura a sindaco di Esposito.
Ma dopo il violento fuoriprogramma, ieri, era sto deciso di spostare la riunione ad oggi pomeriggio. E al termine dell’incontro arrivato il disco verde per il segretario cittadino. Esposito quindi sarà il nome che i Democratici hanno portato all’interpartitico (ancora in corso) di stasera tra le forze politiche e civiche di centrosinistra. Nella delegazione del Pd c’è proprio Enzo Correra, anche per dimostrare all’esterno che i Democrat hanno trovato la sintesi politica su un nome in grado di rappresentare l’esigenza di cambiamento proveniente da più parti.
A sostegno della candidatura di Esposito si è già espressa l’associazione Civitas di Cioffi. Ora bisognerà capire quale sarà la posizione degli altri partiti di centrosinistra. Lo sapremo tra poco, quando si concluderà l’interpartitico.
mademi