CAPUA – Nutrita partecipazione all’assemblea programmatica dell’Hotel del Sole di Capua, promossa dai seguaci di Mario Landolfi, Gennaro Coronella e Daniela Nugnes, in concomitanza del congresso provinciale del Pdl di Caserta.

Alla convention dei “ribelli” hanno preso parte quasi seicento persone, che hanno letteralmente invaso la sala. Tanti gli interventi, tutti basati su questioni programmatiche, ma com’era prevedibile non sono mancate pesanti accuse nei confronti della maggioranza del Pdl, alle prese con l’assemblea congressuale in svolgimento al Crowne Plaza a Caserta.

Queste le 5 proposte per Terra di Lavoro: Area Metropolitana di Napoli-Caserta: due modelli a confronto. Politiche Ambientali: Rifiuti – Acque – Energia – bonifiche Politiche Infrastrutturali e lo Sviluppo locale: Aeroporto – Interporto – Porti turistici – Attività Produttive – Politiche Agricole e Zootecniche – Turismo e Valorizzazione della costa (Bandiera Blu) – Beni Culturali, Artistici e Storici. Politiche per il Lavoro e sviluppo Industriale: Istruzione – Formazione – Orientamento – Mercato del Lavoro – Aziende in Crisi. Politiche Sociali – Sanità. Modello Caserta: Ordine pubblico – Sicurezza e Legalità.

I lavori sono stati chiusi da Landolfi, che ha posto l’accento sui temi politico-economici internazionali e nazionali, fino a soffermarsi sulla questione provinciale, passando per la Regione Campania. E proprio al governatore Caldoro ha rivolto un grande apprezzamento nell’azione portata avanti sul piano regionale. Sprezzante il giudizio sul congresso del Pdl casertano: “E’ un congresso precotto che chiude le porte del cambiamento per riproporre vecchie e stantie logiche pseudopolitiche. Noi invece abbiamo avuto la forza di credere nelle nostre idee e ci siamo opposti a un accordo deciso a tavolino e senza un confronto vero e democratico”.

Prima dell’ex ministro, è stato il senatore Coronella ad infiammare la platea con una lucida analisi di ciò che è avvenuto nel partito negli ultimi mesi: “Ho la sensazione che qualcuno abbia perso il contatto con la realtà. Di fronte a praterie – ha affermato Coronella – di persone della società civile, giovani, donne, che vorrebbero partecipare alla vita pubblica, c’è ancora chi si arrocca nel fortino del potere e resta incollato alle poltrone”.

Oltre ai cinque punti programmatici , l’Assemblea del PdL riunitasi a Capua, ha approvato i seguenti ordini del giorno: Demolizioni – l’Assemblea ha fatto voti a tutti i Senatori del PdL della Campania di richiedere, con urgenza, la calendarizzazione in Aula del Senato del DDL congiunto n. 2020 e 3134, recanti, “parità dei cittadini in ordine al rilascio in sanatoria del titolo abitativo”, attualmente all’esame della 13 Commissione permanente. L’approvazione del predetto DDL introdurrebbe il condono edilizio di cui alla legge del 2003. Riorganizzazione giudiziaria – l’Assemblea ha chiesto ai Senatori Campani del PdL di sostenere la mozione presentata al Senato a prima firma Gasparri che mira a recuperare il parere rilasciato dalla Commissione Giustizia del Senato in data 31/7/2012 e completamente disatteso dal Governo nella Decreto legislativo n. 155. L’approvazione di questa mozione costituirebbe il mantenimento delle sedi distacca del Tribunale di Aversa, Marcianise e Caserta.

L’intervista a Mario Landolfi a margine della conferenza stampa convocata alla vigilia del congresso del Pdl e dell’assemblea programmatica di Capua

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