Piedimonte Matese- Sarà un lavoro di prospettiva, come diceva il titolo del tema, di “piccoli passi ma concreti”, come ha detto il sottosegretario al ministero dei beni culturali Antimo Cesaro in riferimento al dibattito svoltosi nell’incantevole chiostro del complesso museale di Piedimonte Matese. Come e con quali contenuti e scelte operative creare, potenziare una rete di collaborazione tra i musei e i siti culturali del Matese e dell’alto Casertano con la partecipazione delle realtà di Alife e Teano(musei statali) e Piedimonte Matese (museo civico). Come integrare realtà museali ed attrezzare i territori per renderli più attrattivi in termini di turismo culturale in primis ? I primi passi, annunciati, saranno la formalizzazione di un protocollo d’intesa e l’attivazione di un tavolo di lavoro che sarà coordinato dal sindaco Vincenzo Cappello. L’amministrazione ed il Mucirama, con la collaborazione dell’associazione culturale “Am’arte” sono riusciti a mettere insieme, in cerchio direttori di musei ed esponenti istituzionali.. per un’analisi delle problematiche .Una discussione aperta,brillantemente, dagli stimoli di Federico Marazzi docente al Suor Orsola Benincasa che ha stilato l’elenco delle maggiori criticità che affliggono e rallentano un’organizzazione più efficiente ed efficace dell’attuale situazione “frammentaria”: mancanza di un marchio unico e di un coordinamento dell’offerta per il territorio, mancanza/carenza di un collegamento più efficace con i cosiddetti grandi attrattori(Reggia,Capodimonte etc) e le zone interne o altre aree della provincia di Caserta ; la carenza di connessione tra offerta ricettiva e stanziamento/ Intrattenimento turistico dei visitatori; altro nodo – rilevato da Marrazzi, quello della mancanza di collegamento tra flussi di visitatori e mobilità pubblica infine quella dell’insufficiente postazione di segnaletica ed informazione. Questi elementi problematici sono stati gli spunti della tavola rotonda con la partecipazione del direttore del museo archeologico, Paolo Giullerini, della parlamentare europea Pina Picierno, dell’assessora regionale al demanio, risorse umane Sonia Palmeri, del direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori e dell’ex sindaco ora deputato Carlo Sarro. Ad introdurre il convegno la direttrice del museo Raffaella Martino , il sindaco Vincenzo Cappello ed il direttore dei musei archeologici di Alife e Teano, Antonio Salerno. Insomma un punto di partenza : il lavoro da fare è tanto come hanno sottolineato, a più livelli istituzionali e di governo e già questo richiede sinergia e collaborazione.

Michele Martuscelli

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