Piedimonte Matese- Non solo i dubbi sui residui attivi ma anche al ricorso alle anticipazioni di cassa. Si snoda tra questi rilievi il No di Sinistra Matesina(SM) al bilancio preventivo. E’ quanto attestato dal consigliere comunale di SM, Luigi Del Monaco nell’apposito seduta del consiglio. “ E’ un voto negativo al bilancio, in primo luogo, perché quello che dovrebbe essere un documento prettamente politico e programmatico a me sembra un mettere numeri qua e là per far quadrare i conti, che poi neanche tanto quadrano. Comunque prevediamo come ogni anno di diventare sempre dato della Regione Campania prevedendo 44 milioni e passa di finanziamenti, di trasferimenti in conto capitale dalla Regione, ma in realtà sono attendibili, realizzabili? Perché – ha chiesto De Monaco- poi ogni anno nel consuntivo accertati ne sono poche migliaia di euro. L’equilibrio della gestione corrente presenta 2 milioni di disavanzo, quindi il Comune non è in grado da solo di gestire con le risorse interne la spesa corrente e deve ricorrere alle anticipazioni di Tesoreria su cui ogni anno si pagano degli interessi. E l’utilizzo definitivo di questo strumento per le anticipazioni di tesoreria può causare molto spesso al dissesto finanziario”. Nella parte finale del suo intervento il riferimento al mancato rispetto di 4 parametri : “Inoltre se guardiamo la certificazione dei parametri obiettivi per i Comuni ai fini del loro accertamento delle condizioni di ente strutturalmente deficitario per il triennio notiamo 4 punti critici. Quindi noi 4 punti su 10 non li rispettiamo, in particolare il 2, il 6 ed il 4, che riguardano i cosiddetti residui attivi, che come ogni anno hanno una scarsa attendibilità. Quindi per tali motivi noi votiamo contro a questo bilancio di previsione” ha concluso l’esponente di SM.
Michele Martuscelli