Piedimonte Matese – Da sempre traballante, fin dalla sua travagliata costituzione(2015), per il consorzio intercomunale costituito per il mantenimento dell’ufficio del giudice di pace, è arrivato il momento di una verifica degli impegni. Le problematiche dell’ufficio giudiziario che, sin dall’inizio, fu collocato in via moro al pian terreno nello stabile delle cape popolari, saranno al centro di una riunione d’urgenza convocata dal neo sindaco di Piedimonte Matese(capofila del consorzio intercomunale nato per far fronte alle spese di funzionamento e per evitare la soppressione). Il sindaco ha provveduto a convocare tutti i sindaci del circondario di Piedimonte – è scritto nell’avviso di comunicazione- inviato solo per conoscenza al presidente del tribunale pur essendo coordinatore degli uffici- “ essendo comune interesse il mantenimento dell’ufficio , ed essendo altresì onere di tutti contribuire alle spese”. Un richiamo- quindi- al contenuto di impegni economici ed organizzativi della struttura giudiziaria che conta solo su due dipendenti . “Ciò- prosegue la nota pubblicata su FB- affinché ogni Comune responsabilmente partecipi e garantisca sopravvivenza e funzionamento dell’ufficio giudice di pace (GdP). una prima riunione tra sindaci, spero esaustiva, è stata programmata per il primo agosto 2017.Di ciò è stata resa edotta la presidente del tribunale di Santa Maria CV dott.ssa Casella, per quanto di competenza”. All’ordine del giorno dunque la verifica degli impegni sottoscritti, non solo di tipo economico, nella convenzione (forse da integrare) per il mantenimento della struttura giudiziaria sopravvissuta alla soppressione della sezione distaccata del tribunale situata in piazza Carmine : stabile in attesa di essere riutilizzato (in campo diverse ipotesi). Da affrontare in quella sede anche una serie di disagi operativi che affliggono l’ufficio del giudice di pace come la mancata attivazione dei collegamenti telematici con il ministero.
Michele Martuscelli