AVERSA – Massimo Pizzi non è più l’assessore all’ambiente del comune di Aversa. La decisione, ufficializzata stamattina, è stata ribadita ieri sera nel corso di un incontro che ha visto come protagonisti il gruppo di Dello Vicario, Galluccio e Della Valle. Pizzi ha ribadito di non poter più proseguire l’esperienza amministrativa a causa di problemi personali che non gli permettono di seguire le vicende del comune con la giusta serenità e il giusto impegno.
Motivazioni personali validissime ma sulle quali ha inciso anche il rapporto conflittuale con il sindaco Sagliocco che non ha mai nascosto la propria ostilità nei confronti di Pizzi tanto da esautorarlo in una serie di riunioni inerenti le deleghe di Pizzi.
Le dimissioni di Pizzi gettano nel panico il Popolo della Libertà dove le varie correnti dovranno confrontarsi e cercare di trovare un equilibrio che garantisca tutti, anche chi, primo dei non eletti, scalpita per far parte dell’amministrazione. “Innanzitutto – commenta Gianpaolo Dello Vicario – ringraziamo Pizzi per il lavoro svolto in questi mesi poi credo che vadano garantite tutte le componenti del Popolo della Libertà non alterando gli equilibri e, magari, provando a ricompattare il partito. Magari, ma è una mia idea, il sindaco potrebbe avviare un ragionamento complessivo sulla giunta per cercare di recuperare tutte quelle forze che hanno contribuito alla sua vittoria elettorale”.
Partito che in questi mesi ha subito vari scossoni come l’avvicendamento nella carica di capogruppo tra Tozzi e Dello Vicario, il perenne atteggiamento critico di Della Valle e Dello Vicario, l’avvicinamento al sindaco di Costanzo, Di Grazia e Della Vecchia. Insomma un mix esplosivo che Luciano Luciano dovrà evitare di innescare in vista di una nomina importante come quella del nuovo assessore.
Angelo Golia