CASERTA – Urne aperte in tutta la provincia di Caserta per le primarie del Partito Democratico. Elettori chiamati a scegliere il nuovo segretario nazionale tra Renzi, Civati e Cuperlo. Al momento non sono stati registrati episodi anomali, a differenza delle passate primarie. I seggi in Terra di Lavoro sono stati allestiti regolarmente e le operazioni procedono regolarmente.
Sullo sfondo, però, resta la polemica per il numero esiguo di seggi. Una posizione particolarmente dura è stata espressa ieri dal consigliere regionale Nicola Caputo il quale, su facebook, ha scritto: In tutt’Italia i seggi per le primarie si moliplicano mentre in provincia di Caserta si riducono! In tutt’Italia i seggi si costituiscono in modo da garantire la rappresentanza a tutti i candidati. A caserta no! In tutt’Italia i dirigenti di partito cercano di incentivare la partecipazione al voto. In provincia di Caserta telefonano ai dirigenti locali per dire : mi raccomando teniamo il livello basso, al di sotto del numero dei votanti al congresso provinciale. C’è una perversa devianza a predeterminare le cose e poi a mistificare la realtà… Tutte meschinerie…nulla potrà bloccare i tanti cittadini che domani vorranno votare Matteo Renzi per #cambiareverso … A meno che non si vorrà mistificare anche il risultato invertendo l’ordine dei fattori..”
E’ possibile votare fino alle 20 di questa sera nei seggi allestiti (clicca qui per leggere le sedi e i responsabili). I non iscritti al Pd devono versare due euro per partecipare.