Piedimonte Matese – Sarà di nuovo il Gal/Alto Casertano a farsi carico della programmazione sovracomunale, dei progetti in rete per l’area interna matesina nell’ambito del piano di sviluppo rurale e del programma Leader per le zone rurali. Un’esperienza in campo da oltre un ventennio( il Gal, forte di questo “know how”, parteciperà al nuovo bando di selezione ) per far fronte alla cronica debolezza di altri enti intercomunali come l’ente montano, che per altro da una partecipazione, e soprattutto dell’ente parco, strumento che non ha mai realmente incisi-tranne alcune fasi, nelle dinamiche di rivitalizzazione del territorio(emblematico il fallimento del progetto Pirap con neanche la metà dei fondi assegnati spesi e la mancata attivazione di ogni strumento di pianificazione pur obbligatorio come il piano-parco). E’ solo il gruppo di azione locale a riproporre una logica di tipo sovracomunale, pur con tutte le riserve difficoltà – riscontrate in passato- a “fare squadra” sia da parte degli enti pubblici che di operatori economici ed associativi. Il Gal ha iniziato una serie di incontri per “ri-partire”, da una fase di ascolto del territorio e delle sue esigenze, delle idee e delle proposte per ascoltare,quindi, i diversi punti di vista e definire così una strategia di intervento la più possibile partecipativa e condivisa. In queste settimana si sono svolti vari incontri per raccogliere indicazioni con la distribuzione di schede : tre saranno gli ambiti tematici da scegliere sugli undici elencati dalla Regione Campania. Entro l’otto luglio occorre presentare le schede per la definizione graduale del piano di azione locale da sottoporre agli uffici regionali.