ORTA DI ATELLA – L’Amministrazione Comunale di Orta di Atella rende noto che, lunedì 10 settembre nell’aula consiliare del Palazzo di Città, si è tenuta la presentazione del progetto preliminare del Piano Urbanistico Comunale, appuntamento previsto nell’ambito del ciclo di conferenze itineranti di pianificazione avviato con esteso successo dal governo cittadino guidato dal Sindaco Angelo Brancaccio.
Dopo l’introduzione del moderatore, il presidente del Consiglio Comunale di Orta, prof. Massimo Lavino, i lavori della conferenza si sono articolati attraverso una serie di contributi che hanno visto in prima battuta l’apporto dell’assessore all’Urbanistica Giuseppe Mozzillo, il quale ha illustrato, con estrema efficacia e lucidità, la valenza per il territorio cittadino del redigendo strumento urbanistico, spiegandone i relativi contenuti di progettazione.
La serata è stata caratterizzata dalla partecipazione di numerosissimi cittadini, amministratori e rappresentanti delle categorie produttive locali e del mondo associazionistico ortese, che hanno riempito l’aula consiliare in tutti i suoi circa trecento posti a sedere ed hanno seguito con acuta attenzione il dibattito sviluppatosi in aula.
L’incontro è proseguito con l’intervento dell’avvocato Giovanni Migliaccio, portavoce del forum cittadino delle associazioni “Orta prima di tutto”, che ha manifestato, in un apprezzata esposizione, il compiacimento dei sodalizi territoriali per la scrupolosità e serietà con cui l’amministrazione cittadina ha affrontato la questione urbanistica nel puc.
La parte centrale dell’appuntamento, è stata caratterizzata da dissertazioni di natura prettamente tecnica. E’ toccato all’avvocato Luigi D’Angiolella, esperto di diritto amministrativo e di materie urbanistiche, e al pool di tecnici responsabili della redazione del piano, illustrare, anche avvalendosi di grafici e di proiezioni, i temi salienti del Puc. In particolare, il team di professionisti ha spiegato gli elementi essenziali della Valutazione Ambientale Strategica (Vas), la quale si estrinseca per tre macro-obiettivi (salvaguardia ambiente costruito- salvaguardia salute umana- salvaguardia elementi naturalistici del territorio) e delle cinque tavole costituenti il Puc (inquadramento territoriale- ambiente- analisi territorio- espansione territoriale- zonizzazione urbanistica su scala 1/5000). Nel corso della delucidazione, gli esperti hanno evidenziato la trasparenza delle attività di pianificazione urbanistica, reperibili anche sul web.
L’intervento conclusivo è stato affidato al primo cittadino Angelo Brancaccio che, in prima analisi, ha evidenziato come la metodologia adottata sullo strumento urbanistico sia quella di assoluta trasparenza favorendo il più ampio e attivo processo di partecipazione popolare con cittadini e forze sane della comunità che, sul tavolo del confronto, hanno portato proposte, progetti e idee concrete per migliorare Orta di Atella. Il sindaco ha voluto ringraziare il forum delle associazioni per l’impegno e il sostegno profusi in questo percorso che sta portando al piano urbanistico, che dovrebbe essere approvato in maniera definitiva entro la fine dell’anno. Nel suo intervento Brancaccio ha toccato gli argomenti caldi del piano urbanistico definendoli come una nuova filosofia che riequilibrerà il territorio attraverso zone attrezzate per lo sport, riqualificazione delle periferie e del centro storico, nuovi ed innovativi servizi per i cittadini. Il Sindaco Brancaccio, poi, ha annunciato altri passaggi significativi contenuti nel nuovo impianto. Il primo è che il Puc non sarà uno strumento di condono o sanatoria; il secondo è che prevede un incremento demografico per i prossimi due lustri di impatto quasi zero arrivando all’1,5%, al cospetto della curva demografica, cioè del tasso di crescita demografica stimato dalla legge, che si attesta a cinque punti percentuali. Infine, il primo cittadino ha chiarito che il Puc è anche uno strumento di pianificazione economica per rilanciare il sistema produttivo cittadino.