PIEDIMONTE MATESE – “ ..onde consentire il corretto iter amministrativo del Piano Urbanistico Comunale e della sua Valutazione Ambientale Strategica, si rende necessario, provvedere alla presa d’atto dell’individuazione dell’autorità procedente ed all’istituzione dell’autorità competente nell’ambito del processo di redazione del P.U.C. e della sua V.A.S ”. Non vi spaventate.
Sigle ed idiomi burocratici citati stanno ad indicare un importante passo, peraltro dovuto, dall’amministrazione comunale di Piedimonte Matese in materia di programmazione urbanistica e per essere ancora più precisi in vista della definizione del piano urbanistico comunale che dovrebbe mandare in soffitto il vetusto piano di fabbricazione dopo anni di onorata(diciamo così) applicazione ed in qualche caso disapplicazione(diverse previsione del PdF non sono state attuate). Ma veniamo al dunque . la giunta su proposta dell’assessore al ramo . Attilio Costarella, ha approvata la delibera per la nascita in seno all’apparato comunale dell’l’ufficio “preposto alla valutazione ambientale strategica” individuato all’interno dell’Ente territoriale e che tale ufficio è obbligatoriamente diverso da quello avente funzioni in materia urbanistica ed edilizia” come dispone il regolamento regionale attuativo della legge regionale sul governo del territorio approvata nel 2004 e modificate anche successivamente. Si tratta di uno strumento fondamentale di valutazione delle scelte di programmazione e pianificazione specie in ordine agli effetti di tipo ambientale sempre più stringenti . Un organo che molto probabilmente sarà in forma associata con altri comuni. Tra i primi atti da vagliare le conclusioni del piano redatto dall’autorità di bacino per la riperemitrazione delle zone del territorio comunale a rischio idro-geologico.
Michele Martuscelli